In considerazione dell’urgente necessità di erogare i contributi per l’autonoma sistemazione ai nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata distrutta in tutto o in parte o sia stata sgomberata dopo il terremoto, la Regione Umbria ha anticipato la liquidazione di oltre 515mila euro a 16 Comuni umbri.
Le risorse, a valere sugli stanziamenti da parte del Governo in conseguenza dello stato di emergenza a seguito degli eccezionali eventi sismici, coprono il fabbisogno stimato dalle amministrazioni comunali fino alla data del 31 ottobre, tenendo conto anche delle necessità dei Comuni di Norcia, Cascia, Monteleone di Spoleto e Preci che, a causa dell’inagibilità delle sedi comunali, non hanno potuto formalizzare la richiesta dei contributi.
La parte più cospicua delle risorse, 392mila euro, è destinata per soddisfare le 351 domande di contributo per l’autonoma sistemazione finora pervenute al Comune di Norcia.
Ecco i Comuni con le relative richieste e importi: Bevagna (richiesta: 1; importo: 900 euro); Campello sul Clitunno (richieste: 2; importo: 5.400 euro); Cerreto di Spoleto (richieste: 6, importo: 5.500 euro); Foligno (richieste: 10, importo: 10.900 euro); Marsciano (richieste: 9, importo: 8.700 euro); Montecastrilli (richiesta: 1, importo: 500 euro); S. Anatolia di Narco (richieste: 2, importo: 1.500 euro); Scheggino (richieste: 3, importo: 1600 euro; Sellano (richiesta: 1, importo: 1800 euro); Spoleto (richieste: 48, importo: 39.200 euro); Terni (richiesta: 1, importo: 800 euro); Todi (richiesta: 1, importo: 2.400 euro); Cascia (richieste: 34, importo: 39.600 euro); Monteleone di Spoleto (richiesta: 1, importo: 600 euro); Norcia (richieste 351, importo 392.00 euro); Preci (richieste:4, importo: 4.000 euro).
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