Si è svolta questa mattina in Provincia la riunione della consulta provinciale faunistico-venatoria, coordinata dal vice presidente di Palazzo Bazzani Giampiero Lattanzi che ha esaminato soprattutto i rapporti con le province di Viterbo, Rieti, Roma e Latina, tradizionalmente più frequentate dai cacciatori ternani. Obiettivo: ripartire dai contenuti degli accordi dell’anno scorso e chiudere in tempi rapidi quelli di quest’anno per la mobilità venatoria nelle altre regioni limitrofe, in particolare nel Lazio. Predisposta e approvata una bozza di proposte che contiene richieste per la caccia alla migratoria e per le squadre di caccia al cinghiale e che verrà inviata nei prossimi giorni alle province interessate.
“E’ stata una riunione positiva – commenta il vice presidente Lattanzi – che ha tenuto conto degli interessi di tutti i soggetti che compongono la consulta con l’obiettivo di migliorare la situazione esistente e dare la possibilità ai cacciatori ternani di coltivare la propria passione anche oltre i confini territoriali, nel rispetto dei buoni rapporti di vicinato con le province del Lazio e delle altre regioni confinanti”. Foto: (archivio) TerniLife ©