Domani a Palazzo Gazzoli, sala blu, si svolgerà la prima giornata di studio del percorso di formazione sperimentale sullo stato del disegno di legge delega alla Legge 107 del 2015 Buona Scuola in materia di Sistema integrato di educazione e Istruzione dalla nascita fino a 6 anni e del diritto alle pari opportunità di apprendimento.
“Il seminario, coordinato dal Senatore Gianluca Rossi, firmatario del testo di legge che ne presenta lo stato dell’arte – dichiara l’assessore alla Scuola Carla Riccardi – è rivolto a tutto il personale della scuola statale e comunale da zero a sei anni. Il disegno di legge, nell’ottica della realizzazione di un sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni e di continuità di formazione dal nido alla scuola dell’infanzia, garantisce la continuità del percorso educativo e scolastico, anche con riferimento alla scuola primaria, favorendo lo sviluppo delle bambine e dei bambini in un processo unitario in cui le diverse articolazioni del Sistema integrato di educazione e di istruzione collaborano attraverso attività di progettazione, coordinamento e formazione comuni e propone l’attivazione di percorsi integrati e procedure unificate utilizzabili dagli insegnanti dei Sec e da quelli Statali, oltre alla condivisione di standard di qualità condivisi dalle scuole comunali e statali. Presentata anche l’idea di mettere on line, su una piattaforma regionale quelli che saranno considerati i processi migliori, al fine di divulgare una cultura della diffusione delle buone prassi, che svolga il ruolo di incubatore da cui attingere per lo scambio di conoscenze e saperi da parte dei soggetti che operano nel settore”.
“Stiamo lavorando – dichiara l’assessore Carla Riccardi – affinché le procedure abbiano anche carattere sistemico e scientifico. A questo scopo abbiamo avuto anche diversi incontri con il vice direttore del Dipartimento di scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, che ci sta supportando in questo progetto. La proposta di Legge – prosegue l’assessore – si sposa con il progetto di questa Amministrazione di potenziare progressivamente i servizi educativi per l’infanzia, migliorando le condizioni che ne agevolano il consolidamento e l’accesso, fino a raggiungere almeno il 33 per cento di copertura della popolazione sotto i tre anni di età, a livello nazionale, entro l’anno 2020 che ad oggi si attesta al 29,4”.
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