La danza-teatro di Cecilia Ventriglia e Fabio Pagano sarà di scena venerdì alle 21.00 al castello di Alviano con lo spettacolo “Corte d’Amor”, musica dal vivo di Saverio Pandolfi. Lo spettacolo è inserito nel programma di Verdecoprente Re.Te. e conclude il secondo periodo di residenza artistica della compagnia. Il primo studio del progetto ‘Lancillotto’ era stato svolto per il Maggio dei libri a Lugnano in Teverina, introdotto da Pierluigi Sbaraglia. Vincitore del bando Cantiere futuro 2015 della Fondazione Toscana Spettacolo e Teatro Metastasio Stabile della Toscana, è vicino al debutto nazionale, a fine ottobre al Teatro Magnolfi di Prato.
‘CORTE D’AMOR’ è una Corte Medievale fuori dal tempo o forse è nel nostro tempo, dove le dame ed i cavalieri ospiti sono in attesa di sentire la lettura ad alta voce del romanzo cavalleresco Lancillotto – il Cavaliere della carretta e di altri componimenti legati al tema dell’Amore. E come in ogni Corte che si rispetti non può mancare la presenza di trovatori, viscontesse, cappellani, serve, giullari; e come in ogni vera Corte è possibile assistere a danze ed intrattenimenti vari. Cosa succederà? Verranno narrate le gesta di Lancillotto? Verranno esaltate le sue virtù cavalleresche ed il suo grande amore verso Ginevra? Le dame ed i Cavalieri in sala del resto sono venuti per ascoltare e seguire una storia! Ma se ciò non accadesse per qualche imprevisto ed il pubblico a Corte si ritrovasse spettatore di …… ?! Non resta che partecipare per scoprirlo, con Verdecoprente nelle sale del Castello di Alviano.
L’accoglienza di artisti in residenza da parte di una rete territoriale, che ne sostiene l’innovazione e la creazione alimentando il rapporto con il contesto socio-culturale e ambientale, fa di Verdecoprente un progetto unico sul territorio umbro-amerino, un’azione poetica e politica caratterizzata da due obiettivi principali: promuovere la ricerca e la mobilità degli artisti dello spettacolo contemporaneo e aprire allo spettatore di ogni età, genere, etnia, nuove modalità di fare esperienza della creazione artistica, abitandola insieme al suo autore, per un nutrimento reciproco”. Verdecoprente Re.Te con la direzione artistica di Roberto Giannini e Rossella Viti dell’Associazione Ippocampo, si snoda tra le colline dell’amerino e la bassa valle del Tevere, abitando i borghi di Alviano Amelia Giove Guardea Lugnano in Teverina e Montecchio, grazie alla collaborazione delle rispettive amministrazioni comunali, della Regione Umbria, che dà anche il patrocinio, della Provincia di Terni, di altri enti e associazioni. Verdecoprente sostiene oltre al lavoro di Pagano/Ventriglia, anche CS376 (Cortona AR), Ass. Sosta Palmizi (Cortona AR), Corsia Of (Perugia), ALDES (Lucca), RadiceTimbrica Teatro (Legnano Mi), Teatro in Polvere (MI).
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