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“HOSTELLO DELLE IDEE”, 50MILA EURO AL PROGETTO TERNANO E REATINO

“Hostello delle idee” è il progetto nato dalla collaborazione di due organizzazioni di Terni e Rieti, rispettivamente, Indisciplinarte  e Next Rieti, e che è rientrato tra i cinque progetti selezionati da Fondazione Unipolisi aggiudicandosi 50mila euro e un percorso di accompagnamento. Questa mattina si è svolta la presentazione del progetto di rigenerazione di una casa/foresteria annessa ad una ex fabbrica chimica oggi convertita in un centro culturale multidisciplinare, il CAOS con sede a Terni. L’Hostello prevede la realizzazione di uno spazio di ricettività a basso costo per viaggiatori, turisti e curiosi chequattro volte l’anno si trasforma in Scuole Stagionali per la rigenerazione urbana: una “palestra della mente” nel cuore dell’Italia centrale per sperimentare nuove soluzioni e disegnare politiche di integrazione territoriale che interessano l’area vasta Terni-Rieti. La proposta progettuale nasce dalla spinta bottom-up di un gruppo di lavoro misto, frutto della collisione di due recenti esperienze attive sul territorio e con sfide professionali comuni: Indisciplinarte coinvolta nella progettazione diCAOS, uno spazio rigenerato grazie ad un’ampia offerta culturale e il progetto Next Rieti, legato al recupero della ex fabbrica tessile Snia a Rieti. Il progetto, andando oltre il recupero di un immobile abbandonato, coniuga un’offerta formativa volta a sperimentare nuove pratiche di co-progettazione e un sistema ricettivo innovativo il cui ricavo finanzia il frutto dell’attività formativa, coinvolgendo e responsabilizzando nella scelta il turista che alloggia nell’Hostello.

Che cos’è il bando culturability?  Edifici pubblici inutilizzati, fabbriche dimesse, caserme chiuse, cascine abbandonate, piazze vuote che riprendono vita, rinascendo come luoghi di cultura e spazi di comunità. Sono queste le sfide che raccontano i cinque progetti selezionati con il bando culturability di Fondazione Unipolis, una call indirizzata al sostegno di progetti culturali innovativi ad alto impatto sociale che rigenerano spazi abbandonati o sottoutilizzati.

Eccoli: CasciNet: rigenerare terra, persone, territori (Milano); CasermArcheologica + Art Sweet Art (Sansepolcro – Arezzo); Hostello delle idee (Terni e Rieti); LAB+: Piazza Gasparotto Urban Living Lab (Padova); MUFANT – MuseoLab del Fantastico e della Fantascienza di Torino.

La scelta è stata effettuata da un’apposita Commissione di Valutazione fra i 15 progetti finalisti che, avendo superato la prima fase di selezione del bando nel mese di maggio, erano stati ammessi a un primo percorso di accompagnamento e formazione – organizzato da Unipolis in collaborazione con Avanzi/Make a Cube³ e Fondazione Fitzcarraldo – finalizzato a migliorare e sviluppare le diverse proposte. Un lavoro difficile quello della Commissione, che si è trovata a scegliere fra iniziative di notevole qualità e prospettiva, già sottoposte a una impegnativa selezione tra ben 522 proposte progettuali arrivate da tutta Italia.

A conclusione del percorso di selezione hanno prevalso i progetti più vicini agli obiettivi indicati dal bando e che meglio hanno saputo interpretarne lo spirito. Ciascuno dei 5 progetti riceverà 50 mila euro e la possibilità di prendere parte a un ulteriore percorso di accompagnamento e mentoring. Complessivamente, 400 mila euro stanziati da Fondazione Unipolis, tra contributi economici per lo sviluppo dei progetti selezionati, attività di accompagnamento per l’empowerment dei 15 team finalisti, rimborsi spese per partecipare alle attività di supporto e formazione. Proprio in considerazione del valore di tutti i 15 progetti finalisti e dell’impegnativa attività svolta durante l’intero percorso del bando e in particolare nelle sei giornate formative svoltesi tra giugno e luglio a Bologna e Napoli, la Commissione ritiene di segnalare anche i dieci che non hanno superato la selezione finale, ma hanno tutte le condizioni per poter trovare la strada per la loro realizzazione: CulturACT3: Acceleratore Culturale Territoriale (Reggio Calabria); DLF: cantieri interculturali per una città inclusiva (Pisa); expostModerno (Bari); Mana Grika (Calimera – Lecce); Ortofficine Culturali (Rivolta d’Adda – Cremona); Piazza dei Colori, il giro del mondo in una piazza! (Bologna); Rinasce Pozzo Sella (Iglesias); Stazione Chiaravalle Project (Milano); Terzo Paesaggio (Roma); viadellafucina16 (Torino).

Foto: TerniLife ©

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