Il servizio idrico (Sii) interviene sulla vicenda legata al provvedimento del sindaco di interdire cinque pozzi della conca ternana (leggi).
“I pozzi oggetto dell’ordinanza del sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo sono di proprietà privata” scrive l’azienda Sii che puntualizza “la propria totale estraneità alla vicenda del divieto di consumo umano e animale dell’acqua e a tale proposito specifica ulteriormente quanto segue: I pozzi soggetti ad ordinanza comunale non sono collegati alla rete pubblica. La rete stessa, gestita dalla Sii, eroga acqua assolutamente pulita e sotto controllo. I pozzi erano stati autorizzati, a quanto ci risulta, a scopo irriguo, spetterà alle autorità competenti stabilire se essi siano stati utilizzati per altri scopi. L’impegno del servizio idrico per garantire un’acqua pulita e sicura è continuo. Prova ne è l’ultima operazione relativa all’installazione di due nuove batterie di filtri ai pozzi pubblici di San Martino che hanno eliminato il rischio derivante dalla presenza di inquinanti come il tetracloroetilene registrato in passato”.
Foto: (archivio) TerniLife ©