Sono 10mila le abitazioni che verranno controllate dal Comune per accertare la stabilità dopo il terremoto del 24 agosto. Lo annuncia il vice sindaco con delega all’urbanistica Marco Mercuri che anticipa l’avvio delle attività di verifica sugli edifici privati del territorio comunale. Mercuri rende nota anche la decisione di costituire un apposito capitolo di spesa nel bilancio comunale dedicato alle verifiche di staticità e sicurezza degli edifici pubblici. Tra questi le scuole, Palazzo del Podestà, sede del Comune, e le altre sedi che ospitano servizi pubblici.
“Crediamo di essere in grado di dare, con le nostre strutture – spiega il vice sindaco – anche consigli ed indirizzi, per verificare la consistenza delle abitazioni private e per capire il da farsi. Ci saranno delle direttive chiare e valide per tutti e si eseguiranno lavori dove effettivamente necessario. Si tratta di un’operazione – aggiunge Mercuri – ovvia e normale e che l’amministrazione avrebbe fatto anche senza l’intervento delle minoranze. Ora – conclude ci stiamo muovendo per capire anche tecnicamente quello che serve. Vogliamo che la nostra città sia più sicura per tutti”.
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