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Spettacolo, grinta e tanta corsa questa la Ternana Calcio Femminile messa in campo dal nuovo Mister Pellegrini. Un successo che racconta addirittura poco della partita giocata dalle Ferelle, tantissime le occasioni da gol che si succedono una dopo l’altra soprattutto sull’asse Taina Santos-Renatinha. Un primo tempo sostanzialmente equilibrato, vedeva la Lazio quasi presa di sorpresa dal furore e dall’impostazione tattica messa in campo dalle rossoverdi. Il primo gol della stagione 2016-2017 è messo a segno da Ludovica Coppari che nella prestazione al Fiano Romano ha mostrato un ulteriore salto di qualità a livello di cattiveria e concentrazione. Che sia di buon auspicio, una ternana doc che apre le danze della nuova stagione. In porta la giovanissima Trumino, estemo difensore della squadra Juniores classe 2001, che compie due autentici miracoli nel finale segno che il settore giovanile della Ternana Calcio Femminile è uno dei migliori in Italia. E’ però Duco a pareggiare e portare al riposo le due squadre sull’1-1.
La Ternana Femmnile rientra in campo addirittura con ulteriore foga, le ragazze di Mister Pellegrini sembrano indemoniate. Sull’asse Renatinha-Taina si sviluppano almeno tre occasioni degne di nota, ma sarà Maite con una arrembante discesa sulla fascia a sfiorare per ben due volte il gol del sorpasso. Tutto sembra filare liscio su binari di normalità quando Renatinha decide di trascinare alla vittoria e chiudere le speranze laziali. Prima mette a segno un rigore guadagnato da Taina Santos causa un vero e proprio placcaggio di D’Incecco in area, incontenibile la bionda di Cruz Alta che addirittura viene “aggredita verbalmente” cinque minuti dopo a centrocampo; rea di aver usato troppo la propria tecnica in repertorio. 1-2 e Renatinha che esulta sotto lo spicchio di tifosi ospiti, tutto rossoverde, per il suo primo gol italiano. Neanche due minuti dopo sarà sempre Taina Santos, su una discesa della compagna in maglia numero 9, ad avere un bella intuizione facendo un bel blocco che libera al tiro Renatinha. Tiro secco all’angolino e doppietta per la gaucha. Intanto la Lazio recuperato con affanno il bandolo della matassa in contropiede riesce per due volte a pareggiare con una splendida Carla Duco che realizza due gol di pregevole fattura. Ma a quattro dalla fine sarà ancora l’uragano Renatinha a scagliarsi su Fiano Romano. Palla dentro l’area con la numero 9 spalle alla porta, con una velocità da autovelox supera un’avversaria e poi si gira fulminando il portiere biancoceleste. Pubblico in visibilio e cori dei tifosi rossoverdi in estasi.
Foto: Luca Pagliaricci ©
