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CARRIERE IN PROVINCIA, M5S: “PAPARELLI E PIACENTI D’UBALDI DANNO LO SHOCK A TERNI”

Il gruppo consiliare M5S Terni e il consigliere regionale M5S Umbria, Andrea Liberati, intervengono con una nota sulla condanna emessa dalla Corte dei Conti nei confronti di ex amministratori e tecnici della Provincia di Terni (leggi).

“Non ci facciamo mancare proprio nulla – scrivono i pentastellati –  L’assessore al bilancio sempre più disastrato di questa città e il maggiore rappresentante ternano nelle istituzioni regionali a cui fanno capo le politiche di sviluppo economico sono stati condannati dalla Corte dei Conti che ha riconosciuto il danno causato da nove, tra ex amministratori e tecnici, della Provincia di Terni. Proprio il vice presidente della Giunta Regionale pochi giorni fa tuonava dalle pagine di qualche testata locale che Terni avrebbe avuto bisogno di uno shock. Ecco, per noi è davvero scioccante sapere che i conti pubblici di questo comune e le politiche per la crescita e lo sviluppo produttivo di questa regione sono nelle mani di queste persone. Sarebbe il minor danno, quello delle 44 mila euro che gli ex amministratori di palazzo Bazzani sono stati condannati a risarcire, la vera sciagura sono i danni che hanno cagionato al nostro territorio con le scelte e le politiche che hanno portato avanti in questi anni insieme ai loro sodali di partito con cui da tempo immemore amministrano questa città. Se Terni oggi è una città disastrata dalla quale sono fuggiti nel corso degli ultimi 4 anni oltre 4000 giovani tra i 25 e i 40 anni, e con una disoccupazione giovanile che supera il 53%, con enormi criticità ambientali con cui troppo spesso ci troviamo a far fronte è anche grazie a loro. Ci chiediamo ancora oggi con quale faccia queste persone che governano da decenni lasciando nient’altro che macerie, occupando tra l’altro tutte le istituzioni locali e nazionali,  possano presentarsi come soluzione ai problemi che loro stessi hanno generato. Il vero shock, sarebbe vederli finalmente andare a casa”.

Foto: (archivio) TerniLife ©

 

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