(di Roberta Falasca) Il caldo è arrivato e con esso sono partiti i saldi della stagione estiva. Trenta, quaranta e cinquanta per cento di sconto su vestiti, scarpe, borse e accessori. I ternani si sono dati alla pazza gioia pur di fare l’affare. Franchising pieni di gente alla conquista del capo super scontato e centri commerciali anch’essi affollati per non perdere nessuna occasione. In centro, per colpa del grande caldo, la situazione, in questo primo giorno di saldi, è stata sicuramente più moscia. “Siamo speranzosi – spiega la titolare di un negozio di abbigliamento in centro – non dobbiamo essere negativi. I saldi sono una bella occasione per comprare più cose a prezzo più basso e nonostante la crisi di questi anni, i ternani ai saldi non ci hanno mai rinunciato. Sicuramente il caldo non fa uscire di casa la gente per fare shopping ma l’estate è lunga e i frutti si vedranno tra qualche mese”. Secondo un altro commerciante “i prezzi stracciati possono essere applicati solamente dalle catene di negozi. Noi privati non riusciamo ad abbassare più di tanto i prezzi e quindi siamo più penalizzati. Inoltre, i negozi che si reggono da soli, senza grandi multinazionali dietro, devono far fronte a tante spese e non possono svendere la merce a inizio stagione”. Insomma saldi sì, saldi no. Non tutti la pensano allo stesso modo. Commercianti favorevoli al taglio dei prezzi, per altri, invece, è solo una rimessa. Ma una cosa è certa, fino al 30 agosto è possibile fare affari.
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