La Consulta comunale per l’integrazione di Terni, tramite il presidente Maria Hotico, comunica a tutti gli immigrati extracomunitari che, a seguito di una sentenza del Tar del Lazio del 25 maggio su un ricorso della Cgil e Inca, è stata di fatto annullata la tassa sul rinnovo del permesso di soggiorno.
“Gli immigrati – si legge in una nota della Consulta – non devono più pagare 80, 100 o addirittura 200 euro per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno”.
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, già dallo scorso 2 settembre aveva ritenuto che la tassa richiesta dall’Italia fosse “sproporzionata” perciò in contrasto con le norme europee. Ora la sentenza del Tar annulla gli articoli del decreto ministeriale che aveva introdotto il contributo. Per gli immigrati restano da pagare le seguenti tasse: 16€ di marca da bollo; 30.46€ per la stampa del documento elettronico e 30€ per il servizio offerto da Poste italiane”.
Foto: (archivio) TerniLife