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La Ternana è in caduta libera. Almeno a giudicare dalle ultime prestazioni che l’hanno estromossa dalla lotta per la promozione diretta in Serie B ora a vantaggio della Virtus Entella. Lo sa bene il presidente Stefano D’Alessandro che ha voluto commentare la situazione dopo la sconfitta casalinga contro il Carpi: “Il risultato della partita dice che la scossa non è arrivata. La squadra ce l’ha messa tutta ora abbiamo altre tre partite poi i playoff. Sapevamo che ci serviva un miracolo ma vogliamo ancora giocarci la promozione. Dobbiamo mettere un punto e ripartire da capo. Per me il bicchiere è sempre mezzo pieno e i playoff potrebbero darci un’altra opportunità – continua il patron delle Fere -. Il lato positivo è che abbiamo un mese e mezzo per arrivare ai playoff in una condizione migliore. Martedì riprendono gli allenamenti e dobbiamo restare uniti, vorrei vedere i tifosi che agli allenamenti si stringono attorno ai ragazzi. A me interessa che la Ternana vada alla grande, è il mio obiettivo da quando sono arrivato. Il ricorso per la penalità? Proseguirò secondo una linea di principio, anche se in questo momento era anche convenienza. Ho pagato prima che arrivasse il deferimento, il giorno dopo aver comprato le quote. E’ una battaglia che porterò avanti fino al Consiglio di Stato se necessario” conclude il presidente della Ternana Stefano D’Alessandro.
Foto: Stefano PRIONCIPI
