Nei giorni scorsi gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Orvieto effettuavano un controllo ad un mezzo pesante che viaggiava in A1 e che già da diversi km precedeva la pattuglia. Dall’estrazione dei dati del cronotachigrafo emergeva che il veicolo, risultava fermo anziché in marcia. Ciò insospettiva i poliziotti che dopo una accurata ricerca rinvenivano un congegno che attivato da un telecomando permetteva di alterare il cronotachigrafo facendo risultare il mezzo fermo nonostante fosse in viaggio, così da non rispettare i tempi di guida e riposo previsti dalla normativa.
L’autista, evidentemente non accortosi di esser tallonato dall’auto della Stradale, continuava a viaggiare senza “disinnescare” il congegno abusivamente installato spegnendolo solo nel momento in cui l’auto della Stradale lo affiancava ma ormai era troppo tardi.
Il conducente del TIR veniva sanzionato con il conseguente ritiro della patente di guida e l’intimazione al ripristino del corretto funzionamento del cronotachigrafo, mentre il congegno veniva sequestrato.