L’azienda umbra Ciam di Petrignano di Assisi è tra le 161 imprese italiane che hanno ricevuto il Premio Industria Felix di “Alta onorificenza di bilancio”, un riconoscimento attribuito ogni anno alle realtà più performanti a livello gestionale, affidabili finanziariamente, talvolta sostenibili e che non hanno registrato un delta addetti negativo rispetto all’anno precedente.
Le imprese premiate sono state selezionate dopo un’analisi condotta in modo oggettivo tramite un algoritmo di bilancio e score finanziario su 635mila bilanci di società di capitali con sede legale in Italia, riferiti all’anno fiscale 2022, che operano in tutti i settori produttivi.
Ciam, fondata nel 1977, è un’azienda leader nella fornitura di design e tecnologia per arredatori nel settore bar, pasticcerie, gelaterie e ristorazione. Fondata da Giuseppe Malizia, e oggi guidata dal figlio Federico, impiega 210 dipendenti per un fatturato di 32 milioni e con la prospettiva di toccare i 50 nel 2027.
La premiazione è avvenuta nei giorni scorsi a Milano a Palazzo Mezzanotte, sede di ELITE e Borsa Italiana, in occasione del 60° evento organizzato da Industria Felix Magazine, trimestrale fondato e diretto da Michele Montemurro. L’iniziativa nazionale è stata realizzata in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, con il sostegno di Confindustria, con le media partnership de Il Sole 24 Ore, Askanews e Adnkronos, le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, ELITE, Leyton Italia, M&L Consulting Group, Dalmine Logistic Solutions, Musa formazione e lavoro.
“Ricevere il Premio Industria Felix – ha commentato Federico Malizia, Ceo di Ciam – è per noi un motivo di grande orgoglio e una conferma del lavoro che da oltre 45 anni portiamo avanti con passione e impegno. Questo riconoscimento rappresenta non solo un traguardo, ma uno stimolo a continuare a innovare e a crescere mantenendo sempre saldi i nostri valori di qualità, sostenibilità e attenzione al cliente”.
“Un premio – ha scritto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso nel messaggio indirizzato alle imprese premiate – particolarmente prestigioso, perché dimostra come la sostenibilità ambientale, sociale e di governance ben si coniuga con quella di bilancio. Sono aspetti che spesso vanno di pari passo e che consentono alle nostre imprese di rafforzarsi ed essere competitive sui mercati nazionali ed esteri. Il sigillo di qualità blu e quello verde attribuiti alle migliori aziende sono garanzia di un operato eccellente, riconosciuto da una platea sempre più vasta di altre aziende e di consumatori. Occorre guardare in modo trasparente all’impresa, non solo come leva di sviluppo economico, ma anche come strumento per realizzare una crescita più giusta in termini ambientali e collettivi”.
All’evento organizzato per la premiazione, condotto dai presentatori Rai Nunzia De Girolamo e Lorenzo Lo Basso, sono intervenuti gli imprenditori e i manager delle 161 imprese premiate e numerosi ospiti.