Respinto il ricorso presentato dalla Ternana Calcio in merito alla penalizzazione di due punti inflitta dalla Figc. Come si ricorderà la società (presideuta all’epoca dal patron Nicola Guida) era stata deferita dalla Co.Vi.So.C per il mancato versamento, entro il termine del 16 settembre, delle ritenute Irpef relative alle mensilità di maggio e giugno 2024 riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori. Il neo presidente Stefano D’Alessandro (che aveva provveduto a saldare gli emolumenti) ha voluto commentare la notizia: “Con rammarico, e nonostante la situazione sia stata ereditata dalla precedente proprietà, apprendiamo del rigetto da parte della Corte Federale d’Appello circa il reclamo presentato sui 2 punti di penalizzazione subìti in classifica. Ora attendiamo i dieci giorni necessari per conoscere le motivazioni del rigetto stesso e, subito dopo, essendo certi della validità delle nostre argomentazioni, ricorreremo al Collegio di Garanzia dello Sport, presso il Coni” conclude Stefano D’Alessandro.