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L’Italia del fioretto maschile si conferma inarrestabile e conquista il gradino più alto del podio nella gara a squadre della seconda tappa di Coppa del Mondo, disputata a Takasaki. Dopo il doppio podio nell’individuale con Alessio Foconi (oro) e Filippo Macchi (argento) nella giornata di ieri, gli azzurri replicano oggi con un’altra prestazione di altissimo livello, portando a casa un altro oro.
Gli azzurri, leader del ranking mondiale, hanno iniziato il loro percorso dal tabellone dei 16, dove hanno affrontato e superato senza difficoltà l’Ucraina con un netto 45-33. Nei quarti di finale, la squadra italiana ha inflitto un pesante 45-23 alla Corea, guadagnandosi l’accesso alle semifinali contro i temibili francesi. Anche qui, il dominio italiano è stato evidente: il punteggio finale di 45-27 ha aperto la strada alla finale contro gli Stati Uniti, una riedizione della sfida già vista nella prima tappa di Coppa del Mondo a Tunisi.
La finale è stata combattuta, ma gli azzurri hanno mantenuto il controllo grazie a una prestazione solida e determinante, in particolare nell’ultimo assalto. Alessio Foconi, già protagonista nell’individuale, ha messo a segno un parziale decisivo di 5-1 contro l’americano Chase, garantendo alla squadra il margine necessario per chiudere con un brillante 45-36.
Il successo italiano a Takasaki è il frutto di un lavoro di squadra straordinario, guidato con maestria dal commissario tecnico Stefano Cerioni. La formazione composta da Alessio Foconi, Filippo Macchi, Guillaume Bianchi e Giulio Lombardi ha dimostrato ancora una volta tecnica, strategia e coesione, elementi che rendono l’Italia del fioretto maschile una vera potenza a livello mondiale.
Questo fine settimana giapponese ha regalato grandi emozioni alla scherma italiana e al ternano Alessio Foconi, autentico protagonista della tappa. Nel giro di poche ore, Foconi ha conquistato un oro individuale e oro a squadre, suggellando un momento d’oro per la sua carriera e per tutto il movimento schermistico azzurro.
L’Italia torna da Takasaki con la consapevolezza di essere il punto di riferimento del fioretto mondiale, pronta a confermarsi nelle prossime sfide di Coppa del Mondo.
FOTO : FIS/BIZZI
