Una sessantina di volontari in rappresentanza delle associazioni di Terni, Orvieto, Amelia e Narni si sono confrontati sulle relazioni che creano coesione sociale, sul valore dello scambio che costruisce legami, sul delicato tema della giustizia riparativa.
Per le organizzazioni che hanno aderito alla Polizza unica del volontariato, che tutela le associazioni assicurate e rappresenta un ecosistema virtuoso e partecipativo, la Giornata internazionale del volontariato è stata l’occasione per ricevere l’assegno della distribuzione degli utili consegnato fa Lorenzo Bianchi e Matteo Lamperini, di Cavarretta assicurazioni.
Cristina Montesi, docente del dipartimento di economia dell’università di Perugia, ha approfondito il tema del “paradigma del dono” sottolineando come “i legami donativi creino relazioni di coesione sociale”. Per Montesi “dare, ricevere e contraccambiare sono atti di libertà, e in genere spingono a restituire molto di più di quello che si è ricevuto. Ricevere è un antidoto al rancore, al vittimismo, alla scontentezza della vita”.
Il vice presidente del Cesvol Umbria, Lorenzo Gianfelice ha sottolineato come “i centri di servizio siano impegnati da sempre per promuovere il volontariato e l’associazionismo, enti che dopo la riforma vivono una fase particolare, che si stanno reinventando e che dimostrano una resilienza in grado di affrontare le grandi sfide che le attendono”.
Grande interesse per l’intesa tra Cesvol e Uepe per valorizzare il volontariato nell’ambito della giustizia riparativa, illustrato da Silvia Marchetti, direttrice Uepe di Terni e Francesca Alessi, funzionario della professionalità sociale dell’Ufficio esecuzione penale esterna.
“Un’azione culturale di contaminazione per avvicinare il concetto della pena a quelli che sono i temi fondanti del volontariato, la solidarietà, il rispetto, per ampliare la gamma di associazioni che possono ospitare soggetti in esecuzione e realizzare progetti di inclusione coinvolgendo il terzo settore” ha sottolineato Silvia Camillucci, coordinatrice del Csv.