Continuare il monitoraggio sulla presenza di defibrillatori nei vari impianti sportivi della città non solo a gestione pubblica e verificare la possibilità di utilizzare ulteriori fondi, in primo luogo per il ciclodromo Perona. E’ la prima delle richieste contenute nell’atto d’indirizzo approvato dalla seconda commissione consiliare in tema di diffusione dei defibrillatori negli impianti sportivi. La seconda richiesta riguarda la formazione di personale “attraverso un continuo aggiornamento soprattutto per le manovre di primo soccorso per tutti coloro che operano presso questi impianti sportivi, con il fine anche di creare una rete di promozione della cultura della prevenzione e della formazione continua del personale addetto, sulla base dell’esperienza del progetto “Terni città Cardioprotetta”.
Inoltre, la commissione con il suo atto che sarà presto deliberato anche dal consiglio comunale – come spiega il presidente Francesco Filipponi – chiede al sindaco e alla giunta “di conoscere l’esito dell’emendamento, approvato dal consiglio comunale nell’ambito dell’assestamento di bilancio 2015, che riguardava l’acquisto di defibrillatori per le scuole e di valutare, pur al di fuori dell’obbligo normativo, nei limiti di bilancio, la volontà di promuovere la formazione e la dotazione di defibrillatori, oltre che per gli impianti sportivi, all’interno delle strutture pubbliche di proprietà dell’amministrazione gestite direttamente ed indirettamente”. Nella premessa dell’atto si ricordano e sottolineano gli obblighi di legge e le attività in questo senso già svolte dal Comune, anche nell’ambito del progetto Terni Città cardioprotetta.
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