Foto: Stefano PRINCIPI ©
La città celebra la prima edizione di Sweet Pampepato, una manifestazione dedicata al celebre dolce tradizionale che è simbolo del territorio. Dopo il successo della “Champions League” del pampepato e l’apertura degli stand gastronomici nella serata di venerdì, il festival è entrato ufficialmente nel vivo con il taglio del nastro sabato mattina.
A dare il via all’evento, l’assessore comunale Stefania Renzi, affiancata da importanti rappresentanti istituzionali: Francesco Antonio Soddu, vescovo di Terni, Laura Pernazza, presidente della Provincia di Terni e sindaco di Amelia, e Luigi Carlini, presidente della Fondazione Carit.
Uno dei momenti clou dell’inaugurazione è stata la presentazione del Thyrus di pampepato, una straordinaria creazione dolciaria che raffigura il mitico simbolo della città di Terni. L’opera è stata realizzata dall’artista Marco Diamanti, già noto per il Thyrus d’acciaio posizionato alla rotonda Filipponi, in collaborazione con gli studenti del secondo anno dell’Istituto Artistico Metelli.
“È stata un’esperienza coinvolgente per i ragazzi,” ha dichiarato Diamanti. “Collegare il Thyrus e il pampepato, due simboli profondamente legati alla nostra città, è sembrata fin da subito una grande idea. Il risultato, nonostante la complessità del lavoro, è stato eccezionale.”
Oltre al taglio del nastro e alla scoperta del Thyrus di pampepato, la manifestazione offre un ricco programma di eventi, stand gastronomici e attività culturali per celebrare il dolce che rappresenta l’identità culinaria ternana. Sweet Pampepato si conferma non solo un’occasione per riscoprire una tradizione, ma anche un punto d’incontro tra arte, cucina e comunità.
Un evento che promette di consolidarsi come appuntamento fisso, con l’obiettivo di promuovere il pampepato e la cultura locale a livello nazionale.