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Luca Agostinelli, giovanissimo pilota di Terni – studente del liceo scientifico ‘Donatelli’ – che milita nel campionato europeo ETC Talent Cup, ricorderà a lungo questa data e così anche la sua famiglia e chi gli vuole bene.
Dopo una stagione segnata da due infortuni, quando lo scoramento si fa forte e ti induce a pensare che forse è meglio non sfidare le avversità, Luca, sportivamente molto testardo, ha pensato bene di fare le valigie e prendere il primo aereo per la Spagna.
I genitori, vedendolo riporre la tuta in pelle nell’apposita sacca, hanno pensato a chissà cosa stesse girando nella sua testa e, a domanda, il padre si è sentito dire: “Fai la valigia anche te, vado alle selezioni della Rookies Cup e la vinco”.
Questa determinazione lo ha portato a salire sulla Moto3 messa a disposizione dalla KTM nel circuito spagnolo di Guadix, nei tre giorni di selezioni, e a girare in solitaria, con innata cattiveria, senza tattiche, senza scie, senza seguire nessuno ma con l’intento di fare centro. E’ per questo che il giorno del verdetto, il suo nome è stato pronunciato dal patron della KTM mentre era in trepidante attesa, come uno studente all’uscita degli scrutini.
Quando Luca Agostinelli ha sentito il suo nome e gli applausi dei compagni di avventura, che poco prima aveva sfidato, ha capito la portata del risultato raggiunto. I piloti accettati dalla KTM nelle selezioni sono stati solo 8 su 120, provenienti da tutto il mondo.
La Rookies Cup 2025 si correrà sui circuiti europei in concomitanza con la MotoGp. Da tale campionato sono sbocciati piloti del calibro di Jorge Martin, Enea Bastianini e Pedro Acosta. Così Luca Agostinelli dal prossimo anno potrà cimentarsi nei vari templi della velocità e, nei weekend, incontrare e conoscere i campioni di questo sport. Anche se il suo campione preferito, il suo esempio, è e sarà sempre Danilo Petrucci.
