Terni Life L'informazione della tua città
“Per le destre la cultura non rappresenta una priorità. Un fatto notorio oggi tristemente confermato con il taglio di 173 milioni di euro dal budget nazionale agli atenei. Tra le università più danneggiate c’è proprio Perugia, con il 3,14 per cento di fondi statali in meno. Il Fondo di finanziamento ordinario rappresenta il principale canale di finanziamento degli atenei statali, composto dalla quota base, legata in parte alla spesa storica dell’anno prima e in parte al costo standard per studente, la premiale per reclutamento e ricerca e dalla perequazione. Ogni anno centinaia di studenti da tutta Italia, e anche da tutto il mondo grazie all’Università degli Stranieri, scelgono Perugia come meta per i propri studi e per la propria formazione, che a sua volta deve a questo fenomeno parte significativa del proprio indotto. Tutto merito dell’eccellenza degli atenei perugini sui quali oggi rischia di abbattersi la mannaia del governo Meloni, il più populista e con meno visione della storia. Un governo che invece di potenziare le università statali continua a sovvenzionare quelle telematiche. Un governo che non si preoccupa della cultura, non può avere alcuna cura per il futuro del Paese”. Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.
