La Ternana vuole continuare a sognare e soprattutto vuole confermarsi nelle zone altissime della classifica. Domani, domenica 29 settembre alle ore 14, le fere andranno a far visita all’Arezzo, reduce da tre vittorie di fila che la precede di un punto (12 contro 11) in classifica. Una gara molto attesa dai tifosi che hanno seguito in massa (800 supporters) i rossoverdi in Toscana. Per mister Ignazio Abate sarà una gara difficilissima. “L’Arezzo è una ottima squadra, noi dovremo essere corti e stretti, con la voglia di andare a rubare il pallone. Per certi versi è simile al Pesaro ma noi dovremo essere bravi ad approcciarci al match. Sappiamo che ci aspetta un ambiente difficile e che potrebbe essere una partita ‘sporca’. Credo molto nei ricorsi storici e se non si vince ad Arezzo da vent’anni qualcosa vorrà significare. Andremo cercando di fare la nostra partita, ma ci sarà da soffrire molto”.
A preoccupare sono le assenze di Damiani e Aloi. “Sono due infortuni pesanti – sottolinea Abate -. Però non dobbiamo piangerci addosso e ho massima fiducia negli altri componenti della rosa. Se con il tempo dovremo ritrovare nuovi assetti non credo sarà un problema. Viviamo alla giornata con grande consapevolezza dei nostri mezzi. Aloi farà una risonanza tra una settimana ha un problema al ginocchio abbastanza importante”. Poi un pensiero ai tifosi rossoverdi che non mancheranno di farsi sentire sugli spalti dello stadio aretino: “Non avevo dubbi sulla passione di questa piazza. È un attestato di stima e cercheremo di non deluderli con il nostro atteggiamento, cercando di regalare loro una bella soddisfazione. Non tornare a mani vuote da Arezzo sarebbe un fattore importante” conclude il tecnico della Ternana, Ignazio Abate.