La Conferenza di servizi decisoria ha approvato il progetto esecutivo del nuovo ospedale di Narni-Amelia. È l’assessore regionale alle Opere pubbliche Enrico Melasecche a comunicarlo.
“La realizzazione dell’Ospedale di Narni-Amelia è obiettivo che risale agli ultimi decenni del secolo scorso – ricorda l’assessore – ma che, per vicende politiche varie, meriterebbero l’attenzione di un valente romanziere per descriverne le fasi alterne, le promesse elettorali ripetute sistematicamente ad ogni scadenza, le assicurazioni dei tanti direttori e dirigenti che si sono succeduti, quelle di parlamentari, sindaci, assessori e consiglieri regionali, le innumerevoli audizioni di commissioni ed altrettante sedute di Consigli comunali dedicate all’argomento, tanto da diventare il simbolo di una inconcludenza della politica per una generazione ed oltre. Il rinvio sistematico dell’opera, il cui progetto ereditato dalla Giunta Tesei (il primo Accordo di Programma risale al 2004), non è mai stato approvato da alcuno, ormai inadeguato, ridondante, superato da normative nel frattempo cambiate, aveva portato la stragrande maggioranza dei cittadini a perdere ormai ogni speranza di realizzazione”.
“Ebbene – sottolinea l’assessore – nel febbraio 2024 c’è stata una riunione fra Regione, Assessorati alle Opere Pubbliche e Sanità, Comuni di Narni e Amelia, nel corso della quale è stato deciso di iniziare un nuovo percorso per l’accelerazione del procedimento di approvazione e conclusione del progetto, ed è stata assegnato alla Regione, in particolare all’Assessorato alle Opere Pubbliche ed alla sua struttura tecnica, con DGR n. 137 del 21/02/2024, il ruolo di management e coordinamento delle attività necessarie al conseguimento dell’obiettivo, con particolare riferimento alla convocazione e gestione della Conferenza di servizi indispensabile ad approvare, per la prima volta, il progetto esecutivo, procedura prima avviata dall’USL Umbria 2 a partire dal 2021, con la richiesta dei pareri preventivi, ed al perfezionamento dei rapporti con l’INAIL, al fine di dirimere gli ostacoli che ancora esistono a livello nazionale, per rendere tale tipo di finanziamento conveniente per le regioni interessate”.
È stato costituito un gruppo operativo composto da Direttore regionale Governo del Territorio, Dirigente del Servizio Opere e Lavori pubblici, Direttore della Direzione regionale Salute, un funzionario del Servizio Opere e Lavori pubblici, un rappresentante dell’Azienda USL Umbria 2, quale stazione appaltante.
È seguita quindi una serie di attività indispensabili per eseguire gli espropri dei terreni, cui deve provvedere il Comune competente per territorio, che ha richiesto il coordinamento fra i legali dei vari Enti, per resistere al ricorso che i proprietari hanno presentato. Tale attività è stata necessaria per potere convocare la prima seduta della Conferenza dei Servizi decisoria che si è tenuta il 19 giugno 2024, poi seguita dalla seconda il 29 luglio 2024, per l’acquisizione dei pareri e ogni altro atto di assenso prodromici all’approvazione del progetto esecutivo del nuovo Ospedale di Narni-Amelia.
Alla conferenza di servizi decisoria sono stati regolarmente convocati la Soprintendenza Archeologica, la Direzione Generale e Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Umbria 2 e per la Regione Umbria: la Direzione Regionale Salute ed il Servizio Risorse tecnologiche, edilizia sanitaria, patrimonio e investimenti delle Aziende Sanitarie, il Servizio Foreste, montagna, sistemi naturalistici della Direzione Regionale Sviluppo economico, la Direzione Regionale Governo del territorio, ambiente e protezione civile con il Servizio Infrastrutture per la Mobilità e Trasporto pubblico locale, il Servizio Urbanistica, politiche della casa e rigenerazione urbana, tutela del paesaggio, il Servizio Rischio idrogeologico, idraulico e sismico, difesa del suolo, il Servizio Risorse idriche, il Servizio Sostenibilità Ambientale, Valutazioni ed Autorizzazioni ambientali, il Servizio Energia, Ambiente, Rifiuti, la Provincia di Terni, i Comuni di Amelia e Narni, l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale, ARPA , AFOR, AURI e SII Servizio Idrico Integrato. Inoltre sono stati convocati il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Terni, E-distribuzione, Erogasmet S.p.A, Telecom Italia, Manens S.p.a. coordinatore della progettazione.
“Il tutto – evidenzia l’assessore Melasecche – per dare un’idea della enorme complessità della procedura, tenuto conto che si tratta di un’opera strategica che necessitava, dopo molti anni dal suo avvio, di una conclusione”.
Attraverso “un faticoso lavoro preparatorio, caratterizzato da continui confronti e sollecitazioni con chi doveva esprimere parere e con chi doveva porre rimedio alle numerose criticità emerse nel corso della prima seduta del 19 giugno, la Conferenza è giunta in tempi senza dubbio sfidanti, ben prima dei 90 giorni previsti dalla legge, ad una conclusione favorevole per l’approvazione definitiva del progetto, che dovrà essere preceduta dalla determinazione conclusiva del suo Presidente, l’ingegner Paolo Gattini, responsabile del Servizio regionale Opere e lavori pubblici, e da una verifica progettuale da parte di INAIL”.
“La Conferenza – riferisce l’assessore – ha stabilito di non tenere ulteriori sedute, ed è quindi da ritenersi conclusa positivamente, pur subordinando l’adozione della determinazione conclusiva all’acquisizione della ratifica dei soggetti sottoscrittori dell’Accordo di Programma, e del parere favorevole della Soprintendenza Archeologica”.
L’assessore Melasecche si complimenta con tutti gli addetti ai lavori e ringrazia tutti coloro che sono intervenuti, per la disponibilità manifestata “che ha consentito di ottenere, in tempi ampiamente inferiori a quelli previsti dalla norma, gli assensi necessari per un’opera di così elevata complessità”.
Si passa adesso al confronto con USL Umbria 2 e INAIL per l’approvazione definitiva del progetto e per l’avvio dei lavori. Quanto ai rapporti con l’INAIL, l’assessore Melasecche ha guidato una delegazione della Regione in un confronto di approfondimento avvenuto presso la Direzione generale dell’Istituto in Roma, e successivamente ha segnalato la necessità di rivedere il meccanismo finanziario che ad oggi ha impedito all’Istituto di concludere gli accordi avviati con le varie regioni. Il Direttore Generale dell’Istituto ha dato la disponibilità ad un confronto per superare ogni criticità.
Giunti al punto attuale, particolare soddisfazione viene espressa dall’assessore regionale Melasecche “per aver finalmente conseguito un punto fermo nell’iter per la realizzazione di questo ospedale e per giungere nei tempi più brevi possibili, ad avviare sul binario giusto, e soprattutto in modo definitivo, il progetto verso la sua attuazione”.
Rileva Melasecche: “È doveroso sottolineare che nel frattempo la Giunta, su mia proposta, ha stanziato con fondi FSC (Fondo Sviluppo e Coesione) 2,5 milioni di euro per la realizzazione del necessario raccordo stradale, sulla strada regionale (Narni-Amelia), in corrispondenza dell’area del nuovo ospedale, il cui tratto stradale è gestito dalla Provincia di Terni, e 3 milioni di euro per consentire al Comune di Amelia di procedere nella conclusione dei lavori, interrotti da molti anni, della variante alla strada regionale 205 Amerina, in modo da consentire a tutti coloro che dovranno recarsi dall’Amerino verso l’ospedale di non dover attraversare il centro abitato, evitando ritardi e problemi di traffico”.
La Direzione regionale Governo del territorio “è impegnata per giungere entro il termine della legislatura ad avviare le ulteriori operazioni previste dalla legge affinché la procedura, giunta ormai ad un livello di definizione mai fin qui acquisito, possa vedere quanto prima l’avvio del cantiere e la costruzione di questa infrastruttura, in sostituzione dei due vecchi ospedali di Amelia e di Narni, come già da decenni è avvenuto per gli altri territori dell’Umbria”.