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Il prossimo 25 agosto a partire dalle 18:30, il suggestivo borgo di Arrone si trasformerà in un palcoscenico unico per il “Rotofestival”, un evento che promette di fondere musica, tradizioni campestri e gastronomia in un’esperienza indimenticabile.
Il cuore pulsante sarà un’arena costruita interamente con rotoballe, creando un anfiteatro naturale che farà da cornice a una serata ricca di emozioni. L’atmosfera rustica si fonderà con le note della musica country, folk, irish e rock popolare, creando un connubio perfetto tra passato e presente.
Protagonista della serata sarà la rinomata band Riserva Moac, celebre per il suo stile unico che fonde tradizione molisana e sonorità moderne. Il loro “etno-rock” farà vibrare l’arena di paglia, trasportando il pubblico in un viaggio fra le province italiane senza precedenti.
A seguire un set del noto DJ ternano Blonde, che farà ballare il pubblico fino a tarda notte. Il momento clou della serata sarà il suggestivo lancio delle lanterne cinesi, che illumineranno il cielo di Arrone creando uno spettacolo magico e indimenticabile.
Un’area food truck gourmet offrirà un’esperienza culinaria di alta qualità, con proposte che spaziano dalla cucina messicana ai veri arrosticini abruzzesi, dal famoso tiramisù di Pompi a “Truck si Gira”, fino alle specialità dei Castelli Romani di “N’filo d’Ojo”, e molti altri.
Il Rotofestival è dunque più di un semplice festival: è una celebrazione della cultura del territorio, un omaggio alle tradizioni agricole e un’occasione unica per vivere la magia della musica in un contesto sorprendente e affascinante.
Questa prima edizione del Rotofestival segna l’inizio di una nuova stagione di eventi per Arrone e la Valnerina. L’organizzazione prevede di rendere questo appuntamento annuale, con l’obiettivo di imporsi come punto di riferimento nel panorama dei festival estivi locali.
L’evento, gratuito e aperto a tutti, si terrà a valle, nel terreno dietro agli impianti sportivi del paese, a ridosso del fiume Nera. È organizzato dalla Pro Loco di Arrone con il supporto del Comune, il contributo della Regione Umbria e il prestigioso patrocinio dei “Borghi più belli d’Italia”.
