C’era un tempo in cui le luci illuminavano l’imponente masso tufaceo su cui sorge la città di Orvieto. Incuria e vandalismo portarono poi quell’importante iniziativa ad essere rimossa dalla memoria collettiva. Soltanto in tempi più recenti si tentò un ripristino, seppur parziale, in concomitanza con l’apertura della passeggiata che da Piazzale Cimicchi porta alla Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo fino alla Chiesa della Madonna del Velo.
Ad oggi, di questi precedenti interventi restano solamente sparuti superstiti, che tentano timidamente di valorizzare uno dei massimi elementi rappresentativi della nostra città: la rupe di tufo. Illuminare le imponenti pareti del masso su cui sorge il centro storico di Orvieto significherebbe valorizzare il nostro paesaggio urbano ed aumentare il valore identitario del tufo come materiale proprio della nostra terra e diventare un faro per tutto il territorio circostante. Immaginatevi di scendere di sera lungo la SR71 (“Buon Viaggio”) e vedersi apparire la mole illuminata della nostra rupe; lo stesso provenendo da nord lungo l’autostrada A1: sarebbe un biglietto da visita di grande pregio e un invito a restare e scoprire le bellezze della nostra città e della Tuscia.
Per questa ragione riteniamo opportuno riattivare il dibattito per ripristinare un impianto che vada ad illuminare il masso tufaceo nella sua interezza, pensando a soluzioni che possano ostacolare atti vandalici e che rispondano al tempo stesso alle più aggiornate esigenze in termini di architettura della luce, sostenibilità ambientale ed energetica.
Avevamo inserito questo provvedimento nella serie di punti programmatici presentati alla città lo scorso 20 gennaio. Oggi iniziamo a lavorare concretamente per far sì che quell’idea possa trovare piena attuazione in tempi brevi, parallelamente ad un piano di riqualificazione più ampio che interessi il parcheggio di Piazza della Pace e ad uno studio per garantire il prolungamento dell’orario di apertura della funicolare. In questo modo Orvieto sarà in grado di offrire servizi migliori ai cittadini e accogliere degnamente i propri visitatori.
Coerentemente con lo spirito che ha da sempre guidato la nostra azione, invitiamo cittadini, associazioni e forze politiche a prendere parte al progetto e lavorare, insieme, per illuminare la rupe, riqualificare gli spazi urbani e valorizzare il nostro vasto patrimonio.