Una nuova legge regionale che darà più forza al Consorzio Industriale rendendolo moderno e al passo con i tempi. Questa mattina presso la sede territoriale di Frosinone sono state presentate le misure che porteranno al nuovo strumento normativo regionale. Presenti la Vicepresidente e Assessore regionale allo Sviluppo Economico Roberta Angelilli, il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio, prof. Raffaele Trequattrini e il Vice Presidente della XI Commissione Regionale Daniele Maura.
«Abbiamo rispettato la tabella di marcia che ci eravamo prefissati – ha affermato la Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo Economico on. Roberta Angelilli – Il Commissario Trequattrini ha approvato il bilancio e attuato un’attenta due diligence e una spending review del Consorzio. La Regione Lazio ha portato avanti tre azioni molto importanti: abbiamo erogato 500.000 euro per le spese di funzionamento dell’Ente industriale che ha semplificato e reso più chiaro il procedimento; con una lettera di questa mattina abbiamo chiesto l’identificazione di un perito esperto, competente e indipendente che possa effettuare una valutazione economica del Consorzio, questa è la conditio sine qua non per valutare l’ingresso della Regione Lazio; con delibera Cipes sono stati sbloccati i finanziamenti per circa 50 milioni di euro per le 39 opere che saranno realizzate nelle diverse aree industriali, gli uffici regionali entro 15 giorni effettueranno tutte le determine per i progetti che sono immediatamente cantierabili entro il 31.12.2024. Abbiamo poi altri due anni, fino al 31.12.2026, per le opere che richiedono ancora delle procedure come autorizzazioni, espropri etc.. A settembre, infine, partirà l’iter per la nuova Legge Regionale con cui vogliamo dar vita a un Consorzio che sia forte, operativo, al servizio di imprese e territorio e impegnato a 360 gradi nello sviluppo della regione Lazio. Una legge ambiziosa che vogliamo portare avanti con i limiti temporali che ci siamo dettati, per questo tutti gli uffici legislativi di Giunta e Consiglio e tutti i direttori sono coinvolti in questo processo».
«Nel corso di questi mesi abbiamo fatto un grandissimo lavoro – ha aggiunto il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio prof. Raffaele Trequattrini – Insieme con l’assessorato regionale abbiamo costituito una serie di gruppi di lavoro per sciogliere dei punti cruciali come la nuova mission dell’Ente e la compagine societaria. La legge regionale sui Consorzi industriali è ferma al 1997, in 27 anni il sistema industriale regionale, ma possiamo dire mondiale, è totalmente cambiato. Sono mutate le esigenze delle imprese, sono cambiati i territori e, proprio per questo, è indispensabile aggiornare la norma. Ci siamo focalizzati sulla nuova mission che l’Ente dovrà portare avanti al fine di garantire il giusto supporto alle imprese. Nuove attività che si dovranno focalizzare sui temi delle infrastrutture sostenibili, della transizione energetica, delle infrastrutture digitali, dei servizi da svolgere all’interno delle aree industriali, della sburocratizzazione attraverso una rivisitazione dei processi amministrativi che consentano una maggiore velocità per rispondere alle richieste che le aziende formulano ogni giorno. Stiamo lavorando sull’attivazione di nuovi servizi come la geolocalizzazione delle aree industriali che possa permettere, in tempo reale, di conoscere la distruzione delle aree, la loro grandezza, l’utilizzo e la disponibilità. A questo si aggiunge sempre più l’impegno in campo green attraverso l’elaborazione di progetti per la produzione di energia pulita non derivante solo dal fotovoltaico e, proprio su questo, stiamo operando per un progetto pilota rivoluzionario nel Lazio e per le nostre aziende. Altro punto fondamentale è quello relativo all’attrattività dei territori e al supporto che il Consorzio Industriale potrà dare alla Regione per attrarre investimenti all’interno delle aree industriali. L’idea che abbiamo abbracciato sin dal primo momento è quella di creare un Ente smart, veloce, moderno che possa fungere, con tutta la sua potenza, da braccio operativo della Regione Lazio e al servizio delle imprese. Da qui la riflessione sulla compagine societaria dove può essere fondamentale la presenza della Regione Lazio per dare ulteriore forza al lavoro di ammodernamento. Ritengo importante anche avviare un confronto con la provincia di Viterbo per il suo ingresso nella nostra compagine societaria. Queste sono alcune delle linee guida della nuova legge su cui continueremo a lavorare sempre con determinazione. Rivolgo un ringraziamento alla Vice Presidente Roberta Angelilli e a tutta la sua struttura così come al Presidente Tiero e all’intera Commissione per la forza e la passione con cui supportano il Consorzio e tutte le sue attività».
Pieno sostegno è stato espresso anche dal Presidente della XI Commissione Consiliare regionale, on. Enrico Tiero, che ha affermato: «Con il Consorzio industriale del Lazio ed in particolare con il commissario Raffaele Trequattrini abbiamo avviato un confronto ampio e ricco di spunti di riflessione. Abbiamo da tempo condiviso la necessità di procedere ad una riscrittura dello Statuto e ad una legge regionale sui Consorzi industriali. Strumenti normativi che dovranno essere snelli, pratici e rispondenti alle esigenze delle imprese e del territorio. Considero importante che vi sia un’attenta analisi sulla forma giuridica che dovrà assumere l’Ente, sulla formazione della governance, sull’ampliamento della compagine societaria con l’ingresso di quei Comuni che vogliono entrare a far parte del Consorzio. Altro aspetto, assolutamente primario, riguarda la mission del Consorzio che dovrà essere ampliata e resa molto più moderna e funzionale alle richieste che ci arrivano dalle aziende. Le nostre aree industriali sono profondamente cambiate ed è necessario che il Consorzio si adegui diventando sempre più smart. C’è grande disponibilità nel lavorare, insieme, per il raggiungimento di questo obiettivo che aprirà la nuova fase del Consorzio. Sottolineo l’importanza dei fondi assegnati alla Regione Lazio. Parliamo di oltre 45 milioni per interventi infrastrutturali per le aree industriali del Lazio. I fondi consentiranno la realizzazione di 39 interventi, di cui 10 nella provincia di Latina. Opere di urbanizzazione, viabilità, impianti di depurazione, videosorveglianza, capaci di innalzare la capacità competitiva e l’attrattività delle aree industriali e delle imprese. Considero importantissimi i finanziamenti del Fondo di Coesione sbloccati per il Consorzio Industriale del Lazio e che saranno impiegati per interventi infrastrutturali nelle aree industriali della nostra regione. Credo in una forte sinergia con l’assessore allo Sviluppo economico e vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli e con il commissario del Consorzio Raffaele Trequattrini. Sono certo che con un grande gioco di squadra riusciremo a dare risposte concrete per migliorare la qualità della vita di cittadini ed imprese del Lazio».