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Il maestro Daniele Anile al seminario Inghilterra/Italia: un successo per l’evoluzione della scherma

Il maestro ternano Daniele Anile è stato recentemente invitato a un prestigioso seminario in Inghilterra, volto ad approfondire temi tecnici e lavorare sull’evoluzione della scherma negli ultimi anni. Il seminario si è svolto dal 5 al 7 luglio presso l’Epson College Sports Hall, con il patrocinio della Federazione Inglese. L’evento ha visto la partecipazione di dirigenti della federazione inglese, che hanno espresso grande soddisfazione e hanno già richiesto di riproporre l’iniziativa nei prossimi mesi.

Durante il seminario, il maestro Anile ha collaborato con il maestro John Rees, registrando una grande partecipazione. Le parole del maestro Anile descrivono l’intenso programma delle tre giornate:

“Il primo giorno abbiamo lavorato sul riscaldamento in allenamento e in gara e sulle differenze del lavoro di ‘gambe scherma’ nella spada rispetto al fioretto e alla sciabola, anche con l’ausilio di video selezionati precedentemente. Il secondo e il terzo giorno ci siamo concentrati sulle lezioni e sui concetti di tecnica e tattica nella lezione frontale. Normalmente ogni lezione iniziava con una mia lezione teorica sull’argomento (ovviamente tutto in inglese) per poi proseguire con una mia breve dimostrazione pratica. Poi si svolgevano insieme esercizi per poi terminare con un question time in cui io e il maestro John Rees rispondevamo alle domande. La domenica la mia dimostrazione ha avuto un’allieva di eccezione: Georgina Uscher, CEO della federazione della Gran Bretagna, ed ex atleta della nazionale inglese.“

L’evento ha rappresentato un’importante opportunità per il Circolo Scherma Terni, vedendo i propri maestri crescere a livello tecnico grazie a queste esperienze internazionali. Questi progressi non solo elevano il livello dei tecnici, ma servono anche da esempio per i futuri atleti in crescita all’interno del circolo.

In conclusione, il seminario Inghilterra/Italia è stato un grande successo, non solo per l’alto livello delle lezioni e degli scambi tecnici, ma anche per la collaborazione internazionale e il riconoscimento ottenuto dai maestri ternani. La federazione inglese ha già mostrato interesse nel proseguire su questa strada, segno evidente che il lavoro svolto ha avuto un impatto significativo e positivo sul mondo della scherma.

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