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San Vincenzo De Paoli, 63mila euro di aiuti

Un anno di ripartenza nel quale è cresciuta la volontà di riappropriarsi dei rapporti umani, della speranza in un futuro migliore, della consapevolezza che l’isolamento non giova a nessuno, soprattutto a chi vive già i drammi di un’esistenza misera. È quanto emerso in occasione dell’assemblea annuale della associazione San Vincenzo de’ Paoli, che si è tenuta nella parrocchia di Testaccio di Narni sabato 15 giugno, con i presidenti delle varie conferenze che si sono riuniti per l’approvazione del bilancio 2023 e per delineare nuove prospettive e progetti per l’anno in corso. L’incontro è stato aperto dalla catechesi dell’assistente spirituale diacono Ideale Piantoni e dalla relazione del presidente diocesano della San Vincenzo Roberto Reale.

«Anche se la situazione è critica, c’è voglia di relazioni, di solidarietà, di speranza, non solo nelle persone assistite, ma anche nella gente che interagisce con l’Associazione e nei volontari, nel sostenere le famiglie in difficoltà – sottolinea il presidente diocesano Roberto Reale -. Attraverso il rapporto di prossimità ed amicizia specifico della San Vincenzo, con interventi mirati al soddisfacimento dei bisogni primari della famiglia, si è cercato di restituire alle persone in crisi economica ed esistenziale serenità e fiducia nel futuro, attraverso il sostegno morale ed economico, creando una rete di relazioni solidali in cui nessuno si senta escluso e possa crescere nella propria autostima e trovare stimoli a migliorare la propria condizione».

Un dato rilevante è che nell’ultimo anno si è registrata un decremento di casi seguiti di circa il 20%, dovuto non alla diminuzione delle situazioni di bisogno, quanto alla minore disponibilità economica per far fronte alle tante richieste. Nell’anno trascorso non si è avuto un main sponsor, ma tante diverse realtà che con il loro contributo hanno reso comunque possibile realizzare il progetto di assistenza a favore di famiglie gravate da problemi economici ed esistenziali per senso di frustrazione e mancanza di opportunità lavorative, per figli a rischio di abbandono scolastico per mancanza di un ambiente familiare culturalmente preparato a sostenerli, anziani soli, senzatetto, stranieri non perfettamente integrati.

Anche Emporio Bimbi ha avuto una diminuzione del 5% delle famiglie totali aiutate nel 2023 rispetto all’anno precedente, dovuto alla riduzione della presenza delle famiglie ucraine sul territorio.

Attività 2023

Nell’anno 2023 sono stati elargiti aiuti per un totale di € 62.914, circa il 40% in meno dell’anno precedente. Sono stati distribuiti 98.223 chilogrammi di generi alimentari ricevuti gratuitamente, in particolare attraverso il Banco Alimentare.

Sono stati distribuiti 9.805 pacchi viveri e prodotti per igiene permettendo a 2.240 persone di usufruirne, di cui 872 italiani, 258 comunitari, 1110 extracomunitari.
Attraverso le visite domiciliari, attività caratteristica dell’Associazione, sono state assistite 769 persone, 299 nuclei familiari.

Sono stati ricevuti e distribuiti 17.130 capi di vestiario, oltre a attrezzature per infanzia e mobili, il cui valore come prodotto usato può essere quantificato in € 40.374, distribuiti soprattutto attraverso l’Emporio Bimbi.

Si è provveduto al pagamento di utenze, affitti, spese condominiali, aiuti per la cura della salute degli individui ed aiutarli al rispetto delle norme igieniche attraverso il pagamento di visite mediche, medicinali, ausili vari ed anche per l’istruzione per evitare la dispersione scolastica attraverso il sostegno allo studio e il pagamento delle spese scolastiche (libri di testo, materiale di cancelleria, corredo, mense e trasporto scolastico).

Emporio Bimbi

Da sette anni questa opera della San Vincenzo svolge servizi di aiuto compiti, ludoteca, laboratori didattici e creativi, momenti di festa volti all’integrazione, consulenze pediatriche e distribuzione di beni di prima necessità (alimentari, materiale scolastico, prodotti per igiene personale, vestiario, libri, giocattoli ed attrezzature per infanzia).
Nel 2023 sono stati inseriti 91 nuovi bambini assistiti, arrivando a seguire in totale 543 bambini di 30 nazionalità diverse, in prevalenza del Marocco, Nigeria, Uraina e 40 italiani.
Si è incentivato molto il concetto del riciclo dell’usato, con la donazione gratuita di vestiario, giocattoli, attrezzature per un valore stimato di € 29.046.

Tanti benefattori hanno donato complessivamente Kg.181 di alimentari, ma necessariamente sono stati acquistati i prodotti alimentari di igiene e per la scuola distribuito in 1.811 pacchi. Per cui il costo del progetto al netto delle spese di affitto e utenze è stato di € 22.906.

 

Emporio nonni

Creato nel 2022 per migliorare la qualità di vita degli anziani che vivono spesso in solitudine e alcuni di loro anche con pensioni inadeguate. Si tratta di una serie di incontri da vivere in serenità ed amicizia presso la sede di Emporio Bimbi finalizzati a spezzare la monotonia di giornate tutte uguali. Gli incontri sono animati anche dai giovani vincenziani per un reciproco arricchimento di valori umani nella diversità generazionale. Dai racconti che gli anziani fanno della propria vita si ricaverà un libro e un ricettario delle loro preparazioni preferite. Inoltre gli anziani attraverso la presenza di esperti sono stimolati a cantare, ballare e giocare insieme, oltre a condividere la merenda o la cena in locali esterni. Il progetto ha avuto un costo di € 112,51

Miniconferenza

Creata nel 2018 per una solidarietà a misura di bambino volta soprattutto all’inclusione dei più svantaggiati. Preziosa è la loro presenza all’Emporio Bimbi dove, oltre al servizio di distribuzione, portano avanti le iniziative di solidarietà e integrazione e si occupano delle raccolte presso i supermercati. Pone una speciale attenzione ai loro figli preoccupandosi, come coetanei, del loro percorso di studi, dando sostegno a chi non ha strumenti e risorse economiche e che soffre di questa mancanza di opportunità educativa, della mancanza di attività integrative extrascolastiche, della possibilità di avere accanto familiari culturalmente preparati in grado di integrare le loro conoscenze. 34 i bambini e mamme seguiti in modo particolare nel 2023.

I piccoli vincenziani, diventati oramai giovani vincenziani, sono 6 regolarmente iscritti e 6 esterni. Il progetto ha avuto un costo di   € 2131

 

Con il progetto la “Casa di Federico”, sostegno e vicinanza, anche attraverso piccoli aiuti economici, a persone collegate al giro notturno di assistenza ai senzatetto, sono state seguite 14 persone, di questi 2 sono donne e 12 maschi, 13 italiani e 1 straniero. Il progetto ha avuto un costo di € 797.

 

Contributi e benefattori

Oltre alla Fondazione Carit, da sempre principale sostenitore, altre realtà del territorio hanno contribuito a realizzare l’attività vincenziana nell’anno 2023: Diocesi di Terni-Narni-Amelia che ha devoluto una quota dell’otto per mille della CEI, Fondazione Ofelia Scala Gualdrini, Fondazione Micheli, Banca Centro Credito Cooperativo Toscana Umbria, Caritas Diocesana, Terni col Cuore, Cosp Tecno Service, Confcommercio e Associazione Clown Vip, AST, ADOS Italia sezione di Amelia, Associazione Luce per Terni, Parrocchie di Stroncone e Narni Scalo, e tanti privati cittadini che oltre ad offerte in denaro hanno donato viveri, abbigliamento, mobili, giocattoli, attrezzature, materiale scolastico alle conferenze e in particolare all’Emporio Bimbi.

 

Volontari

il numero totale dei soci è stabile, sono attualmente 72. A questi si affianca un buon numero di volontari esterni che comunque sostengono l’attività e soprattutto il gruppo dei giovanissimi vincenziani a cui l’associazione affida il proprio futuro

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