Torna l’antica Roma imperiale con l’edizione 2024 di “Ocriculum AD 168”, la manifestazione che per l’11esima volta si svolge nell’area archeologica di Otricoli dal 24 al 26 maggio. Tre giorni di rievocazioni, di mercanti, musici, taverne e divertimento con il fascino della grande Roma e il coinvolgimento di tanti appassionati. Il programma inizia venerdì 24 maggio: alle 15,00 l’apertura dell’ingresso e del cambio moneta Aperture Tabernae; Area Via Flaminia: Thermopolium “ad Flaminiam”; Porto dell’Olio: Popina “ad Portum Olei”; Apertura delle attività di didattica-lezioni dimostrative presenti nelle zone: Castrum Legionis, didattica da campo e vita militare. Excubitorium: la vita dei vigiles e il magistrato di Ocriculum. Ludi Magister: la scuola romana, giochi e giocattoli dei bambini romani.
Musici et saltatrices: didattica, musiche e danze antiche.
Ocriculunae Gentes: didattica e azioni sceniche delle famiglie nobili otricolane. Emporium: il medicus romano, il pharmacopolium, il pistrinum e i crustula, l’unguentarius, l’architector, il machinator, il navicularius, il tignarius, l’apiarius e il cerator.
Accampamenti della Centuria Picena e della Legio III Gallica: didattica su vita militare, alimentazione e cucina da campo, ars tinctoria e tessuti antichi, tecniche di fusione, gioielli e glittica, oggetti di uso comune e altri fuori dall’ordinario, scrittura nel mondo romano, misurazione del tempo, coniazione e toeletta femminile.
Ludus AEmilius: allenamento, addestramento, didattica e ludi. Symmachia Ellennon: artigiani, mercanti, atleti e militari greci. Saltatores: gli spettacoli in epoca romana.
Porto dell’Olio: le merci e il commercio in epoca romana, la vita dei nautae e dei pescatori, la navigazione civile e militare.
Ore 16,00 – Rito del suovetaurilia per la triade poliadica
Solenne corteo con tutte le figure più importanti del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dal Castrum Legionis, prima tappa di fronte alle Grandi Sostruzioni, seconda tappa alle Terme ed arrivo nell’area del “Capitolium” Celebrazione del rito propiziatorio alle tre divinità Iuppiter–Giove, di cui è conservato ai Musei Vaticani un noto busto proveniente da Otricoli;
Valentia, il cui culto e la devozione è attestato ad Ocriculum da Tertulliano e da un’epigrafe ora posta nella piazza interna del moderno palazzo comunale;
Cerere, divinità dell’agricoltura e delle messi, nume tutelare dell’XI edizione dell’evento.
Ore 16.30–17.15, scene di vita ed attività sceniche in tutte le aree rievocative. Ore 17,15 – Porto dell’Olio: Navigium Isidis. Corteo Solenne con tutte le più importanti figure del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dall’area “Capitolium” ed arrivo al Porto dell’Olio ove si terrà il rito sul fiume del “Navigium Isidis”, e con musiche, danze e figure in maschera si accoglierà festosi la Dea Iside e il suo “Carrus Navalis”.
Natura Docet: breve monologo sul Divino presentato da Plinio il Vecchio (interpretato da Vincenzo Amorosi), prefetto navalis, naturalista, scrittore e ospite d’eccezione del nostro evento. Sbarco dei cereali e controllo da parte del mensor frumentarius; poi trasporto fino alla città, al pistrinum il grano per la panificazione, al Castrum il farro per la birra, al Thermopolium ad Flaminiam l’orzo per la zuppa.
Ore 20,00: Porto dell’Olio – Reditus exspectatio. Corteo con tutte le figure più importanti del Municipio sia istituzionali che civili, oltre a musici, saltatrices e saltatores che si recheranno al Porto dell’Olio;
Festeggiamenti al Porto organizzati dalla famiglia COMINIA in attesa del ritorno delle spoglie mortali di un loro figlio.
Ore 21,00 Porto dell’Olio – Reliquae reditu in patriam. Suggestivo approdo notturno al Porto fluviale alla luce delle fiaccole di una nave che riporta in patria le spoglie mortali di un eroico soldato otricolano; i suoi famigliari, tutta la comunità, i suoi commilitoni lo accoglieranno sulla banchina e assisteranno alla consegna delle spoglie
Ore 22,00 Porto dell’Olio-Monumento funerario rotondo, CORTEO FUNEBRE E FUNUS. Corteo funebre con canti e musica nella dolce notte rischiarata da lumini partirà dal Porto e attraversando l’intera città di Ocriculum, accompagnerà l’eroico soldato alla tomba di famiglia
Funus: Rito funebre del soldato otricolano.
Ore 23,00–chiusura delle attività rievocative ad esclusione della taberna flaminia.
Sabato 25 maggio ore 10,00- inizio delle attività dell’evento Ocriculum ad 168. Apertura dell’ingresso e del cambio moneta Aperture Tabernae. Area Via Flaminia: Thermopolium “ad Flaminiam”-Area spettacoli e riti: Arkeogustus punto di didattica e distribuzione dei dolci antichi. Porto dell’Olio: Popina “ad Portum Olei”. Apertura delle attività di didattica-lezioni dimostrative presenti nelle zone: Castrum Legionis: didattica da campo e vita militare. Excubitorium: la vita dei vigiles e il magistrato di Ocriculum. Ludi Magister: la scuola romana, giochi e giocattoli dei bambini romani. Musici et saltatrices: didattica, musiche e danze antiche. Ocriculunae Gentes: didattica e azioni sceniche delle famiglie nobili otricolane.
Emporium: il medicus romano, il pharmacopolium, il pistrinum e i crustula, l’unguentarius, l’architector, il machinator, il navicularius, il tignarius, l’apiarius e il cerator. Accampamenti della Centuria Picena e della Legio III Gallica: didattica su vita militare, alimentazione e cucina da campo, ars tinctoria e tessuti antichi, tecniche di fusione, gioielli e glittica, oggetti di uso comune e altri fuori dall’ordinario, scrittura nel mondo romano, misurazione del tempo, coniazione e toeletta femminile.
Ludus AEmilius: allenamento, addestramento, didattica e ludi. Symmachia Ellennon: artigiani, mercanti, atleti e militari greci. Saltatores: gli spettacoli in epoca romana.
Porto dell’Olio: le merci e il commercio in epoca romana, la vita dei nautae e dei pescatori, la navigazione civile e militare.
Ore 10,30-11,30-12,30 Visite guidate all’area archeologica di Ocriculum. Ore 11,30 Area Rievocazione “Ad signa”. Parate, addestramento e simulazioni di attività bellica delle legioni in diversi punti dell’area rievocativa
Ore 12,00-15,30, scene di vita ed attività sceniche in tutte le aree rievocative. Ore 15,30–Rito del suovetaurilia per la triade poliadica. Solenne corteo con tutte le figure più importanti del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dal Castrum Legionis, prima tappa di fronte alle Grandi Sostruzioni, seconda tappa alle Terme ed arrivo nell’area del “Capitolium” Celebrazione del rito propiziatorio alle tre divinità Iuppiter–Giove, di cui è conservato ai Musei Vaticani un noto busto proveniente da Otricoli; Valentia, il cui culto e la devozione è attestato ad Ocriculum da Tertulliano e da un’epigrafe ora posta nella piazza interna del moderno palazzo comunale;
Cerere, divinità dell’agricoltura e delle messi, nume tutelare dell’XI edizione dell’evento.
Ore 16,30-17,30, scene di vita ed attività sceniche in tutte le aree rievocative. Ore 17,30 – Porto dell’Olio: Navigium Isidis, Corteo Solenne con tutte le più importanti figure del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dall’area “Capitolium” ed arrivo al Porto dell’Olio ove si terrà il rito sul fiume del “Navigium Isidis”, e con musiche, danze e figure in maschera si accoglierà festosi la Dea Iside e il suo “Carrus Navalis”.
Natura Docet: breve monologo sul Divino presentato da Plinio il Vecchio (interpretato da Vincenzo Amorosi), prefetto navalis, naturalista, scrittore e ospite d’eccezione del nostro evento. Sbarco dei cereali e controllo da parte del mensor frumentarius; poi trasporto fino alla città, al pistrinum il grano per la panificazione, al Castrum il farro per la birra, al Thermopolium ad Flaminiam l’orzo per la zuppa.
Ore 18,45 – Area Teatro “Ubi dolor ibi vigiles”. I Vigiles con coraggio e sprezzo del pericolo domano un pericoloso incendio. Ore 21,00 – Area Spettacoli e riti. Ludi undecennales ocriculani (Ludii gladiatorii: ludii gladiatorii con una panoramica completa delle principali figure, sia maschili che femminili, che popolavano l’arena in epoca imperiale, come ad esempio Reziario, Trace, Mirmillone, Secutor, Hoplomaco, Provocator, Scissor ed i Pugili. Parte del ludus sono anche le figure non combattenti come arbitri, caloni, lanista ed il Caronte.
OLYMPIADES: corsa con oplon, salto in lungo, lancio del giavellotto, pankration e arpastum.
Domenica 26 maggio
Ore 10,00 Inizio delle attività dell’evento Ocriculum ad 168. Apertura dell’ingresso e del cambio moneta
Aperture Tabernae. Area Via Flaminia: Thermopolium “ad Flaminiam”. Area spettacoli e riti: Arkeogustus punto di didattica e distribuzione dei dolci antichi
Porto dell’Olio: Popina “ad Portum Olei”
Apertura delle attività di didattica-lezioni dimostrative presenti nelle zone:
Castrum Legionis: didattica da campo e vita militare.
Excubitorium: la vita dei vigiles e il magistrato di Ocriculum.
Ludi Magister: la scuola romana, giochi e giocattoli dei bambini romani.
Musici et saltatrices: didattica, musiche e danze antiche.
Ocriculunae Gentes: didattica e azioni sceniche delle famiglie nobili otricolane.
Emporium: il medicus romano, il pharmacopolium, il pistrinum e i crustula, l’unguentarius, l’architector, il machinator, il navicularius, il tignarius, l’apiarius e il cerator.
Accampamenti della Centuria Picena e della Legio III Gallica: didattica su vita militare, alimentazione e cucina da campo, ars tinctoria e tessuti antichi, tecniche di fusione, gioielli e glittica, oggetti di uso comune e altri fuori dall’ordinario, scrittura nel mondo romano, misurazione del tempo, coniazione e toeletta femminile.
Ludus AEmilius: allenamento, addestramento, didattica e ludi.
Symmachia Ellennon: artigiani, mercanti, atleti e militari greci.
Saltatores: gli spettacoli in epoca romana.
Porto dell’Olio: le merci e il commercio in epoca romana, la vita dei nautae e dei pescatori, la navigazione civile e militare.
Ore 10.30-11.30-12.30
Visite guidate all’area archeologica di Ocriculum
Ore 11.30 Area Rievocazione
AD SIGNA. Parate, addestramento e simulazioni di attività bellica delle legioni in diversi punti dell’area rievocativa
Ore 12.00-15.00
Scene di vita ed attività sceniche in tutte le aree rievocative
Ore 15.00 – Rito del suovetaurilia per la triade poliadica
Solenne corteo con tutte le figure più importanti del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dal Castrum Legionis, prima tappa di fronte alle Grandi Sostruzioni, seconda tappa alle Terme ed arrivo nell’area del “Capitolium”
Celebrazione del rito propiziatorio alle tre divinità
Iuppiter – Giove, di cui è conservato ai Musei Vaticani un noto busto proveniente da Otricoli;
Valentia, il cui culto e la devozione è attestato ad Ocriculum da Tertulliano e da un’epigrafe ora posta nella piazza interna del moderno palazzo comunale;
Cerere, divinità dell’agricoltura e delle messi, nume tutelare dell’XI edizione dell’evento.
Ore 16.00 – Area Spettacoli e riti
Ludi undecennales ocriculani (Ludii gladiatorii): ludii gladiatorii con una panoramica completa delle principali figure, sia maschili che femminili, che popolavano l’arena in epoca imperiale, come ad esempio Reziario, Trace, Mirmillone, Secutor, Hoplomaco, Provocator, Scissor ed i Pugili. Parte del ludus sono anche le figure non combattenti come arbitri, caloni, lanista ed il Caronte.
OLYMPIADES: corsa con oplon, salto in lungo, lancio del giavellotto, pankration e arpastum.
Ore 17ù,30 – Porto dell’Olio: Navigium Isidis, Corteo Solenne con tutte le più importanti figure del Municipio sia istituzionali che civili, con partenza dall’area “Capitolium” ed arrivo al Porto dell’Olio ove si terrà il rito sul fiume del “Navigium Isidis”, e con musiche, danze e figure in maschera si accoglierà festosi la Dea Iside e il suo “Carrus Navalis”.
Natura Docet: breve monologo sul Divino presentato da Plinio il Vecchio (interpretato da Vincenzo Amorosi), prefetto navalis, naturalista, scrittore e ospite d’eccezione del nostro evento. Sbarco dei cereali e controllo da parte del mensor frumentarius; poi trasporto fino alla città, al pistrinum il grano per la panificazione, al Castrum il farro per la birra, al Thermopolium ad Flaminiam l’orzo per la zuppa.
Ore 19,00 chiusura delle attività rievocative e della Taberna Flaminia.