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E’ stato firmato nei giorni scorsi a Parrano il nuovo contratto integrativo del Comune. L’accordo prevede riconoscimenti economici per le responsabilità assunte dal personale e la valorizzazione dell’apporto individuale e collettivo dei dipendenti per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel piano delle performance. Nel nuovo contratto integrativo è stata inoltre prevista anche l’attribuzione di un differenziale stipendiale per ciascuna area seguendo criteri selettivi ed è stata istituita la banca ore per favorire la flessibilità dell’orario di lavoro.
“L’obiettivo – spiega a tale proposito il Sindaco Valentino Filippetti – è calare la misura nell’ottica di un giusto connubio fra lavoro ed esigenze familiari. Questo – aggiunge – crea i presupposti per una produttività efficiente nella pubblica amministrazione nel rispetto delle prerogative e delle priorità familiari e personali. L’amministrazione – conclude il Sindaco – è da sempre attenta alle esigenze dei dipendenti e capace di interpretare le innovazioni. Prova ne è che aveva già disciplinato il lavoro agile nel Piano 2023-2025, confermandolo nella contrattazione integrativa di oggi”.
La notizia del contratto integrativo si aggiunge a quella dell’approvazione del bilancio di previsione, passato in Consiglio comunale con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Nella manovra sono previste ulteriori risorse per il personale con due progressioni orizzontali, una per la categoria D e una per la categoria B. Il Sindaco Filippetti ha anche relazionato in Consiglio sul primo incontro avuto con Luca Giacomelli, amministratore delegato della nuova società che si è aggiudicata l’asta del Principato di Parrano, ed ha informato dell’acquisto di un pulmino elettrico a sette posti, insieme ai Comuni di Allerona e San Venanzo.
