Provvidenziale intervento della Polizia di Stato di Terni nella serata della Vigilia, alla periferia della città, con gli agenti della Squadra Volante che, intervenuti immediatamente, sono riusciti a bloccare un uomo che stava picchiando selvaggiamente la moglie e i figli.
La segnalazione per una lite in famiglia è arrivata il 24 sera, a chiamare era stato un ragazzo di 20 anni che aveva riferito che il padre stava picchiando la madre e il fratello minore e quando gli agenti sono arrivati hanno trovato un uomo fuori dall’abitazione e lo hanno fermato; questi ha negato di essere l’autore dei maltrattamenti, ma subito sono sopraggiunti i tre figli e la moglie – tutti in forte stato di agitazione – che hanno confermato quanto detto al telefono dal maggiore.
In casa, gli agenti hanno trovato in terra dei cocci di vetro, due coltelli a serramanico e due pistole (risultate essere due scacciacani, una priva del tappo rosso); la moglie ha dichiarato che l’uomo aveva scagliato un bicchiere contro uno dei due figli minori, mentre i coltelli e le scacciacani erano state usate in passato dall’uomo per minacciarla di morte. Già 10 anni fa, la donna aveva denunciato il marito, ma poi aveva ritirato la denuncia sperando in un suo ravvedimento.
Le violenze, verbali e fisiche, non erano però cessate, anzi a volte erano sfociate in veri e propri pestaggi, ai quali avevano assistito i figli inermi.
La sera del 24, è stata proprio la donna ad urlare al figlio 20enne – mentre veniva picchiata insieme ad uno dei due figli minori – di chiamare la Polizia di Stato, per paura che la situazione potesse ulteriormente degenerare.
La donna ha riportato delle fratture costali multiple, giudicate guaribili in 30 giorni salvo complicazioni; il marito, gravato da un precedente penale per reati contro la famiglia, accaduti in un’altra regione nel 2012, è stato arrestato per maltrattamenti aggravati in famiglia.