Il Natale di solidarietà vuole portare la gioia della festa e la speranza alle persone sole e bisognose, soprattutto in un questo difficile periodo di crisi sociale ed economica.
Segno di solidarietà con i più poveri è il tradizionale appuntamento natalizio del pranzo di Natale in fraternità del 25 dicembre, che si è tenuto nell’oratorio della parrocchia San Matteo apostolo a Campitelli di Terni, offerto alle persone in particolari situazioni di disagio, difficoltà e solitudine, dalla cooperativa sociale Act e da Matteo Barbarossa chef, che ha preparato il pranzo dall’antipasto, primo, secondo e contorni, dolce e allestito i tavoli come in un ristorante per accogliere al meglio gli ospiti. A servire gli ospiti circa trenta volontari, alcuni dei quali sono da venti anni presenti a questo momento di festa insieme per la comunità diocesana.
A fare gli onori di casa il vescovo Francesco Antonio Soddu, che ha accolto i 120 ospiti di varie nazionalità, giovani e anziani, insieme all’assessore ai servizi sociali e welfare del Comune di Terni Viviana Altamura, al presidente della cooperativa Actl Sandro Corsi, al parroco di San Matteo don Francesco De Santis, che hanno salutato i presenti e formulato gli auguri di buone feste.
«Il Natale è un momento di familiarità – ha detto il vescovo – come stiamo vivendo oggi qui tutti insieme nella pace e amore. Un saluto di benvenuto a tutti in questo giorno così bello in cui, come veri amici condividiamo la gioia del Natale e soprattutto dello stare insieme, condividiamo il pasto in fraternità come in una grande famiglia».
A sedersi ai tavoli, preparati con cura in ogni dettaglio, tante famiglie con bambini, assistite dalle associazioni caritative della diocesi, altre della parrocchia di Santa Maria del Rivo e delle case di accoglienza, famiglie seguite dall’Emporio Bimbi della San Vincenzo de’ Paoli che vivono particolari situazioni di bisogno, immigrati e anziani, persone sole ed anche coloro per i quali è divenuta ormai una tradizione essendo presenti dal 2000 anno in cui in diocesi ha avuto inizio la tradizione del pranzo di Natale, e alcune famiglie che hanno deciso di trascorrere la festa non a casa propria, ma insieme ai più bisognosi della città.
Alla realizzazione del pranzo hanno contribuito anche la comunità filippina di Terni che ha preparato e donato i centrotavola, mentre i volontari della parrocchia di Campitello hanno rallegrato la sala con festoni e un bell’albero di Natale e con i segnaposto fatti dai ragazzi del catechismo. La cioccolateria Calvani ha donato un grande panettone che è stato servito agli ospiti, il Lions Club San Valentino ha contribuito con i regali ai bambini che sono stati consegnati da simpatici Babbo Natale al termine del pranzo, l’Acciai Speciali Terni con i panettoni che sono stati donati agli adulti e famiglie presenti al pranzo.