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La Provincia di Terni è partner del progetto comunitario “Links, Strengthening links between technologies and society for European disaster resilience” dedicato alla protezione civile per rafforzare i legami tra tecnologie e società per la resilienza ai disastri in Europa http://links-project.eu/. L’amministrazione presenterà domani (28 novembre) alle 9,00 in sala del Consiglio ai Comuni e a tutti i soggetti interessati, l’evento finale del progetto europeo.
L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati e gli strumenti prodotti dopo il lungo lavoro triennale che ha visto la partecipazione di numerosi partner europei appartenenti al mondo accademico o tecnico di settore. Il progetto si dipana in uno studio completo sulla governance dei disastri in Europa ed è iniziato a giugno 2020 con conclusione prevista a dicembre di quest’anno. L’iniziativa rientra fra gli impegni della Provincia di Terni che partecipa in qualità di partner al progetto comunitario “Strengthening Links between technologies and society for European Disaster Resilience” nell’ambito del programma Horizon 2020 (Secure Societies).
Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea, nell’ambito dei progetti Horizon 20220. Links nasce dall’osservazione di come, negli ultimi anni, i social media e il crowdsourcing (la collezione di dati ed opinioni formulate da un gruppo di persone) siano stati integrati nella gestione delle crisi, al fine di migliorare la raccolta di informazioni e la collaborazione tra le comunità. L’incontro, rivolto a tutti i soggetti del sistema di protezione civile, sarà incentrato sulle attività, risultati e prodotti ottenuti durante i tre anni di progetto.
La giornata di lavoro sarà suddivisa in due momenti: una prima parte dedicata alla presentazione del lavoro svolto dalle componenti italiane del progetto (Provincia di Terni- Università di Firenze e Save the Children Italia), mentre nella seconda parte verranno presentati nel dettaglio i prodotti della ricerca per un loro pratico ed immediato utilizzo nelle attività locali di protezione civile. Vista la complessità e vastità del tema riferito alle Strategie per la riduzione dei disastri: Percezione del rischio; Vulnerabilità e Processi di gestione dei disastri; Tecnologie di comunità per affrontare i disastri, il progetto è stato sviluppato e testato in cinque differenti scenari (sismico, alluvionale, industriale, terroristico e climatico), calati in ogni fase di gestione del disastro, in differenti contesti socioeconomici e culturali (Italia, Germania, Danimarca, Paesi Bassi). L’Italia ha contributo attraverso lo scenario sismico.
