I Carabinieri della Compagnia di Orvieto hanno proceduto alla notifica della conclusione delle indagini preliminari, ex art. 415 bis c.p.p., per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio, nei confronti di sette giovani dell’orvietano, tutti minorenni all’epoca dei fatti a loro contestati. L’indagine, che scaturisce da una precedente attività investigativa denominata “Riccio”, svolta sempre dal Nucleo Operativo della Compagnia di Orvieto e conclusasi, a fine luglio scorso, con l’emissione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Terni su richiesta della Procura della Repubblica di Terni, nei confronti di 8 cittadini di origine nordafricana, domenicana e rumena, di cui 2 custodie cautelari in carcere, 3 divieti di dimora nel comune di Orvieto e 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria per la medesima ipotesi di reato, ha portato alla luce una proficua attività di spaccio che i minorenni, tutti assuntori di sostanze acquistate dal citato sodalizio, avevano portato avanti nel periodo tra gennaio 2022 e febbraio 2023. La procura minorile di Perugia ha contestato loro complessivamente n. 31 capi di imputazione, la maggior parte dei quali con l’aggravante di aver ceduto droga ad altri minorenni, anche nei pressi di istituti scolastici.