Terni Life L'informazione della tua città
Nelle attività organizzate da Epode, il più grande network al mondo per la prevenzione dell’obesità, c’è anche l’Umbria che ha aderito alle iniziative Eurobis e Beat the Street, realizzate rispettivamente a Perugia e a Terni, e che hanno visto una diffusa partecipazione di adulti, bambini, famiglie e scuole.
Ben 22mila bimbi umbri sono parte di questo grande progetto che ha l’intento di offrire metodologie innovative per la promozione di stili di vita sani e attivi attraverso una profonda conoscenza del ruolo svolto nella vita di tutti giorni dall’alimentazione e dall’attività fisica. Durante il settimo International Mediterranean Meeting Nu.Me., tenutosi a Riccione nello scorso marzo, si è ampiamente parlato del crescente problema dell’ obesità. Secondo i dati sono 42 milioni i bambini obesi nel mondo, un numero che potrebbe salire a 70 milioni entro il 2025.
I due progetti pilota, Eurobis e Beat the Street, in Italia, sono sostenuti dal finanziamento non condizionato di The Coca-Cola Foundation, che ha lanciato più di 280 programmi di attività fisica in oltre 115 Paesi nel mondo.
Pierpaolo De Feo, coordinatore di Eurobis e docente di Endocrinologia all’Università di Perugia, ha spiegato che in un anno di vita, il progetto Eurobis ha già portato a dei grandi risultati dimostrando che “l’educazione ad uno stile di vita sano ed attivo può avvenire anche al di fuori della scuola con numerose iniziative”.
Il programma Beat The Street, arrivato in Italia dopo le esperienze in grandi città, come Londra, Shangai e New York., è una gara che invita i cittadini di Terni a muoversi a piedi o in bici per andare a scuola o a lavoro. Foto: dal web ©
