Un riconoscimento importante per la comunità di Acquasparta e il suo territorio, paragonabile alla bandiera blu per le località di mare. La città dei Lincei può fregiarsi infatti della “Spiga Verde”, prestigioso riconoscimento alla qualità ambientale del borgo e delle sue terre.
“Grazie – dice il Sindaco Giovanni Montani – alla cura e al presidio ambientale, al lavoro incessante degli uffici del Comune che hanno collaborato nella dettagliata e complessa stesura della valutazione, agli operatori del territorio sia agricoli che turistici, al lavoro incessante delle associazioni culturali, sportive e di promozione del territorio come la Pro Loco e l’Ente Rinascimento, alle scuole, agli imprenditori di produzione a basso impatto ambientale e a tutti gli attori che vivono Acquasparta, è stato possibile entrare nel novero delle 72 città italiane delle “Spighe Verdi”.
Con Acquasparta salgono dunque a 8 i Comuni umbri inseriti nello speciale elenco che comprende anche Deruta, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino e Todi. “Il nostro meraviglioso paesaggio antropico e naturale – afferma ancora il Sindaco – forgiato e curato grazie all’attività dell’uomo in termini di agricoltura sostenibile, eventi culturali e buone pratiche quotidiane, potrà dunque diventare sempre di più luogo accogliente e del buon vivere.
“Come amministrazione – aggiunge Montani – desideriamo ringraziare la Regione Umbria, che in maniera indefessa si dà da fare per il turismo sostenibile e la produzione di qualità. Ringraziamo inoltre la Foundation for environmental education (Fee) Italia e Confagricoltura, che promuovono con passione e competenza questo processo di qualificazione ambientale dei territori italiani. Questo nostro riconoscimento è arrivato al termine di un’attenta e lunga analisi, che ha riguardato precisi parametri e requisiti ambientali sul nostro territorio.
Al termine di questo processo – continua – Acquasparta è risultata idonea a ricevere la Spiga Verde che è certamente un premio prestigioso che ci rende ancor più attrattivi rispetto a chi vive nelle grandi città e vorrebbe magari trasferirsi in un borgo più tranquillo, molto ben curato e con un ambiente sano. Ma tutto ciò – conclude il primo cittadino – rappresenta anche un preciso impegno, per tutti noi, a custodire tutte queste ricchezze affinché Acquasparta continui, nel tempo, a meritare la spiga verde che ci è stata consegnata”.
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