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Torna in vita l’antica Otricoli romana grazie agli eventi previsti dalla decima edizione di Ocriculum AD 168 che si svolgerà dal 26 al 28 maggio all’area archeologica di Otricoli. Tre giorni catapultati nell’epoca romana con la ricostruzione di scena di vita in una città che ha rappresentato uno snodo commerciale e culturale importantissimo tra l’Umbria ed il Lazio.
Ocriculum AD 168 è ambientato nel II° secolo dopo Cristo, con intrattenimenti e spettacoli di ogni tipo, dalla danza ai combattimenti gladiatori, dal culto fino all’arte della cucina. Numerose saranno le scene di vita quotidiana che ricreano luoghi ed usanze ormai dimenticate, riproducendo nei minimi dettagli gli edifici tipici esistenti in epoca romana, come ad esempio la porta monumentale che fu accesso all’antica Ocriculum. Qui si potrà cambiare la valuta, il Castrum militare della XVI Legio Flavia, per spendere soldi nel mercato e nelle “tabernae” ed immergersi nei sapori della tradizione romana antica grazie ai banchi didattici per adulti e bambini.
L’evento si rifà al 168 d.C., anno in cui entrò in carica l’imperatore Marco Aurelio, vissuto tra il 121 ed il 180. Dalla storiografia è sempre stato considerato un sovrano “illuminato” o il quinto dei “buoni imperatori”. In questo preciso momento storico la città di Ocriculum raggiunse il massimo splendore, poiché trovandosi tra le due viabilità principali, quella di fiume, il Tevere e quella di terra, la Flaminia, era direttamente collegata a Roma.
