(rfb) Tre punti quelli guadagnati contro il Pisa che riportano alto l’umore della squadra di Lucarelli, adesso c’è il Venezia da battere al Liberati per assaltare la zona playoff della classifica. Mancano 5 partite alla fine del campionato della serie cadetta, con Palumbo e compagni impegnati in 3 partite interne (Venezia, Sudtirol e Frosinone) 2 esterne (Cagliari e Como), partite non difficilissime per raggiungere la zona calda della classifica e riportare un po’ di umore alle stelle tra i seggiolini del Libero Liberati.
Il Pisa ha allontanato le ombre spuntate sulla panchina delle Fere, dopo le ultime partite contro Spal e Brescia da cancellare, anche se nell’ultima partita nelle mura amiche contro i Toscani è riemerso il problema di prendere gol nei primi minuti di partita, sicuramente Lucarelli nelle sedute di allenamento sta lavorando sodo su questa piccola crepa difensiva.
Domenica ore 16.15 c’è il Venezia al Liberati, per iniziare una delle 3 sfide interne per allontanare la zona “limbo” della classifica e raggiungere la zona playoff che dista solo 3 punti, posizione occupata proprio dal Pisa che ha lasciato i 3 punti al Liberati. Una situazione classifica non impossibile per coronare l’obiettivo prefissato dalla società ad inizio campionato. La vittoria di domenica ha riaperto le danze per raggiungere i playoff e finalmente sorridere, considerando che un mese fa questa situazione di classifica sembrava lontanissima. I rossoverdi hanno davanti 5 finali importanti e la squadra più di una volta ha dimostrato di avere carattere per uscire da momenti no, ci sono tutte le carte in regola per l’assalto finale di questo strano campionato di Serie B.
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