Buone notizie dalla corsa su strada in due delle principali manifestazioni in Italia, la 50° edizione della Stramilano e la Acea Run Rome the Marathon. Nella mezza maratona milanese, che ha registrato circa 4.000 atleti al traguardo, podio tutto keniano con il successo di Cosmas Boi, all’esordio sulla distanza, in 59.40, il secondo posto di Isaac Too Kipkemboi in 1.01.05, ed il terzo posto assoluto del keniano-folignate Bernard Musau Wambua, portacolori dell’Atletica Winner Foligno, che ha chiuso con il tempo di 1.01.09. Da applausi la prova di Gianfilippo Grillo, del team #iloverun Athletic Terni, 24° assoluto in 1.10.20, tempo che gli è valso il terzo posto di categoria. “Clima perfetto e percorso abbastanza scorrevole – il commento di Grillo – a livello cronometrico non un tempo sensazionale, ma di sicuro sto provando ottime sensazioni in questo periodo che mi stanno portando a crescere piano piano dopo più di un anno di crisi nera dovuto ad un crollo fisico generale”.
Nella 28° edizione della Maratona di Roma, circa 14.000 concorrenti al via, in evidenza Flavio Pastore che conclude in 662° posizione con il tempo di 3.20.06 e Gabriele Passagrilli che taglia il traguardo in 4610° posizione con il tempo di 4.43.49. “Per me questa maratona aveva valore doppio in quanto ho corso sia per l’Athletic Terni che per l’Aeronautica Militare che quest’anno era partner per i suoi 100 anni” racconta Flavio Pastore. “Correre a Roma per un runner è un’emozione unica – commenta Passagrilli – è stata una gara bellissima ed emozionante, già dalla partenza quando si è cantato l’Inno di Mameli e poi il Nessun dorma, fino al passaggio delle Frecce tricolori. La gara non è andata come volevo a causa di problemi fisici, però ho voluto portarla a termine a tutti i costi. Ora si punta all’Ultra Trail del Chianti sabato 25 marzo”. Alla Maratona a staffetta hanno partecipato anche Giovanni ed Edoardo Crisostomi, padre e figlio: “Un’esperienza magnifica ed emozionante – racconta Giovanni Crisostomi – dal percorso all’atmosfera fino ai cambi sotto l’arco del traguardo. Un ringraziamento a ‘La Stella di Lorenzo Onlus’ associazione benefica che sostiene la ricerca cardiologica che ha reso possibile la nostra partecipazione”.