Si impara anche il riciclo della plastica alle scuole di Acquasparta. L’amministrazione comunale, insieme elle direzioni scolastiche e alla Cosp, hanno infatti avviato un progetto per far crescere nelle nuove generazioni la cultura del riuso e del corretto smaltimento dei materiali in plastica. “L’obiettivo – spiega il sindaco Giovanni Montani – è duplice. Da un lato si vuole incentivare il conferimento intelligente e dall’altro regalare alla nostra scuola un budget che consenta ai nostri ragazzi di scegliere percorsi scolastici aggiuntivi a quelli curriculari di maggiore qualità tra le varie offerte formative”.
Il progetto ha preso il via con la creazione della prima postazione in cui sarà possibile riciclare le bottiglie. Si tratta un compattatore, situato al parcheggio delle fonti dell’Amerino, che in cambio di bottiglie di plastica regala punti. I contenitori vuoti con il logo Pet, spiega il Comune, devono essere inseriti nell’eco compattatore. Per ognuno di essi si otterranno punti accumulati in un portafoglio virtuale che saranno reperibili scaricando l’app per accedere alla macchina mangia bottiglie oppure utilizzando il codice fiscale.
L’eco compattatore comprime i rifiuti riducendone il volume e permettendo poi di riciclarli senza finire in discarica ad un costo inferiore a quello originario che può essere anche dell’80 per cento e con una certificazione di qualità che equivale a meno inquinamento, minore spreco e più risparmio.