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(rfb) Grifone contro il Drago, l’aria inizia a farsi tesa in città per il derby di sabato 18 febbraio, la partita più importante e attesa dai tifosi rossoverdi contro i rivali di sempre. Vincere significa prevalere in regione, in quella che per i romantici del classico è la sfida con la S maiuscola, spesso una partita a se per supremazia e risultato per entrare nella storia del club. Un Curi sold out, aspetterà le Fere con qualche problema in infermeria, ma dalle parole di Andreazzoli nella conferenza stampa di presentazione di questa mattina ci sono le carte in regola per portarlo a casa. Una vittoria, potrebbe togliere un po’ di foschia sul percorso della Ternana in questo campionato pieno di alti e bassi, ennesima finale che i rossoverdi devono affrontare per dare continuità a quello fatto di buono fino ad oggi. Un Curi biancorosso con una fetta di settore ospiti (più di 1000 i tagliandi venduti) rossoverde, pronti a darsi filo da torce sia sugli spalti che in campo, cercando il giusto spettacolo che solo un derby sa regalare. Andreazzoli rassicura in conferenza stampa sul problema infortuni, ” una lista lunga di quelli che ci sono. Comprende anche Koffi che è un ragazzo della Primavera. Siamo in 19 ed è un numero più che soddisfacente per disputare questa gara”
Primo derby per il tecnico rossoverde, che si affaccia sulla storia del derby in modo “curioso”, “Un derby storico, con una grande importanza. Partita sentita per le due città, coinvolge tutti. Per quanto mi riguarda la settimana di preparazione – riprende il tecnico è uguale alle altre, mi ritrovo risolvere i problemi e dare alla squadra quello che reputo opportuno. Non si può non sentire gli eco di quello che la gente si aspetta.”
Possibile cambio di gioco per Andreazzoli, considerando gli assenti, che anche sabato contro il Parma è stato costretto a cambiare qualcosa in fase di gioco, “La squadra sabato non ha dato il minimo cedimento, abbiamo finito la partita alla grande” le parole del tecnico. E’ chiaro riprende, “non possiamo tirare la palla per aria se in campo ci fossero i due che hanno finito la partita sabato compreso Capanni, è il nostro modo d’interpretare la gara non è relativo alla statura oppure a particolari doti fisiche. Vorrei avere due giocatori davanti che si muovono molto e in maniera costante. Non siamo abituati a schematizzare molto, o dare compiti precisi a che è in zona d’attacco che siano attaccanti o centrocampisti che vanno, vediamo come andrà la gara.”
Il Perugia una squadra molto forte e preparata, sicuramente non farà sconti ai ragazzi di Andreazzoli, Castori viene da due risultati importanti e non abbasserà la guardia sicuramente in una partita “importante” come il derby umbro. Una sfida sicuramente che si giocherà a viso scoperto, con i biancorossi amanti del contropiede e i rossoverdi forte come visto nelle ultime uscite nella verticalizzazione.
In città sale la febbre del derby, con gli occhi puntati alla sfida del Curi con la carovana rossoverde che cercherà di portare al successo le Fere. Accesso al Curi di Perugia solo con Bus organizzato e biglietto di andata e ritorno e con ticket acquistato nei rivenditori ufficiali e non online.
Il derby dell’Umbria è stato assegnato al signor Luca Pairetto di Nichelino, Alessio Berti di Prato (primo assistente), Niccolo Pagliardini di Arezzo (secondo assistente), IV Ufficiale Fiero, Var Mazzoleni, Avar Longo S.
Il fischietto piemontese annovera nove precedenti con i rossoverdi tutti piuttosto datati, tra i quali un derby. Il bilancio è di cinque vittorie, un pareggio e tre sconfitte: Foggia-Ternana 4-0 (stagione 2010/2011 Lega Pro); Ternana-Juve Stabia 3-2 (stagione 2012/2013 Serie B); Ternana-Bari 0-0 (stagione 2012/2013 Serie B); Ternana-Brescia 1-2 (stagione 2013/2014 Serie B); Bari-Ternana 0-1; Spezia-Ternana 0-1; Modena-Ternana 1-2 (stagione 2014/2015 Serie B); Ternana-Como 4-0 e Perugia-Ternana 1-0 (stagione 2015/2016 Serie B).
Le probabili formazioni:
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Angella, Dell’Orco; Casasola, Santoro, Iannoni, Lisi; Kouan; Ekong, Matos. All. Castori
TERNANA (3-4-2-1): Iannarilli; Mantovani, Sorensen, Martella; Capanni, Di Tacchio, Cassata, Defendi; Palumbo, Falletti, Partipilo All. Andreazzoli
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