Festeggiamenti strameritati per i trent’anni del Premio Nazionale Ercole Olivario, che ha la sua culla in Umbria e che è diventato, con una crescita straordinaria anno dopo anno, il punto di riferimento del settore olivicolo italiano. Un concorso che è e continuerà ad essere sempre più simbolo di pregio, identificando gli oli italiani di altissima qualità.
Così, dopo la presentazione ufficiale dell’Albo d’Oro che si è tenuta lo scorso 14 settembre presso il Tempio di Ercole a Roma, questa mattina – presso il Centro Congressi della sede di Perugia della Camera di Commercio dell’Umbria – sono stati consegnati il volume “Albo d’Oro” e la moneta celebrativa del trentennale alle 46 aziende di Umbria, Marche, Abruzzo e Molise che si sono aggiudicate il “Tempietto” durante i 30 anni del Premio (il tempietto è il logo del concorso ed è un piccolo manufatto artigianale, realizzato annualmente per essere conferito alle aziende finaliste di ogni edizione).
Dal 1993 – anno della prima edizione – ad oggi, sono state oltre 10mila le etichette di olio che si sono iscritte al concorso da tutto il territorio nazionale, da cui sono emersi oltre 2mila finalisti e oltre 350 oli premiati.
Durante la cerimonia, a cui ha presenziato il Presidente del Comitato nazionale di coordinamento Ercole Olivario e della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, in segno di riconoscimento è stato consegnato alle aziende vincitrici un volume di altissimo pregio, in cui sono riportati i loro dati aziendali più significativi e molte immagini, unitamente ad una moneta appositamente coniata che, in rilievo, riporta da un lato il tempietto Ercole Olivario e dall’altro il logo del 30^ anniversario del concorso.
“Un appuntamento fortemente simbolico – ha affermato il presidente Mencaroni – con il quale intendiamo dare risalto a chi, dopo una seria e attenta selezione, ha contribuito con la sua vittoria a rendere sempre più ambita la partecipazione al concorso, innalzando sempre di più il livello di questa sana competizione che si caratterizza, non mi scorderò mai di ricordare, per le rigidità delle procedure, per la trasparenza e per il suo connotato istituzionale che la rende unica nel panorama nazionale. Grazie a tutti gli attori del comparto, sempre più aziende si sono messe in gioco puntando sulla qualità e passando dai pochi premiati delle prime edizioni ad un notevole crescendo nelle edizioni più recenti, sinonimo questo dell’impegno profuso verso il miglioramento del prodotto. Potersi fregiare di un riconoscimento dell’Ercole Olivario per un’azienda è simbolo di pregio e della produzione di un olio di altissima qualità”.
Dalle aziende olivicole nel corso della cerimonia è arrivato in ritorno un plauso di calorosa riconoscenza e un sincero attestato di stima verso un premio che nel corso degli anni “ha saputo fare vera selezione”, mantenendo sempre alta l’asticella dei riconoscimenti.
Il Concorso nazionale Ercole Olivario è organizzato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, con il sostegno di Ice – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – del Ministero per le Politiche agricole e forestali, del Ministero dello Sviluppo economico, con il supporto del Sistema camerale nazionale, del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea) – Centro di ricerca ingegneria e trasformazioni agroalimentari (IT) sede di Pescara – delle associazioni dei produttori olivicoli e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell’olio di qualità italiano: Unaprol Consorzio olivicolo italiano ed Italia olivicola.
Le aziende umbre che si sono aggiudicate il “Tempietto” nei 30 anni dell’Ercole Olivario:
– Azienda Agraria Clarici
– Azienda Agraria Viola
– Azienda Agricola Oliveto di Contessa Geltrude
– Azienda Agrituristica Frantoio Ciarletti
– Batta Giovanni
– Cantine Giorgio Lungarotti
– CM srl – Centumbrie
– CUFROL Frantoi Oleari Umbri
– Decimi
– Frantoio Gradassi
– Frantoio La Casella di Scassini Paolo
– Frantoio Oleario Bartolini
– Marfuga Azienda Agraria di Gradassi Francesco
– Ranchino Eugenio
– Soc. Agricola Trevi Il Frantoio
– Società Agricola Mascio