È stato prorogato fino al prossimo 31 marzo 2023 il servizio di collegamento dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” con la rete dei servizi ferroviari di interesse regionale e nazionale, tramite bus navetta dedicati. La Giunta regionale, nella sua ultima seduta, ha approvato infatti la proposta dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche, cambiando anche il nome del servizio che, definito “di alta strategicità regionale”, da ora in poi si chiamerà “Umbria Airlink”, invece di “Perugia Airlink”.
“Abbiamo dato vita con successo ad un servizio che garantisce l’integrazione modale dell’Aeroporto internazionale dell’Umbria ‘San Francesco d’Assisi’ con la restante rete del trasporto pubblico dell’intera regione. Questi quattro mesi di sperimentazione trascorsi e scaduti il 31 ottobre, hanno chiaramente evidenziato l’utilità del collegamento ed il favore riscosso si può misurare dall’elevato numero di passeggeri che ne hanno usufruito e che ne potranno usufruire da tutta l’Umbria. Il passeggero interessato infatti – ha spiegato l’assessore Melasecche – può benissimo collegarsi dalle varie Stazioni ferroviarie dell’Umbria e giungere ad Assisi-S.Maria degli Angeli o a Perugia, dove troverà i bus navetta dedicati fino all’aeroporto e viceversa”.
“È dunque un servizio regionale utile non soltanto per i passeggeri da o per Assisi /Perugia ma anche per quelli di Terni, Foligno, Spoleto, Narni, Lago Trasimeno ecc. Nel prorogare di altri sei mesi il Servizio abbiamo voluto anche specificare che nessun passeggero potrà rimanere a terra a causa di ritardi dei voli. Laddove l’attesa del volo dovesse produrre un ritardo superiore a cento minuti, saranno disposti rientri fuori linea per assicurare comunque il collegamento. Credo sia inutile aggiungere – ha proseguito l’assessore – che siamo molto soddisfatti di aver dotato anche di questo nuovo Servizio l’aeroporto. Ciò, in considerazione del notevole sviluppo dello scalo umbro, come dimostrato dagli oltre 300.000 passeggeri transitati dall’inizio dell’anno 2022 (incremento, tra agosto 2022 e agosto 2019, del 239% per i voli nazionali e del 115% per quelli internazionali) ed anche dell’utilità strategica del servizio di collegamento con i bus navetta, che sono stati utilizzati da circa 8.500 passeggeri nei primi quattro mesi di vita. In questo modo peraltro completiamo anche la sperimentazione estendendola anche alla stagione invernale, tenendo conto della nuova programmazione dei voli”.
“Nel frattempo – ha concluso l’assessore Melasecche – continuiamo a lavorare naturalmente per dotare l’Aeroporto di una propria Stazione ferroviaria, collegata con la rete della nostra Regione”.
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