(rfb) C’è stata stamattina la conferenza del tecnico della Ternana Cristiano Lucarelli, in vista di Ternana-Genoa. La guida dei rossoverdi, non teme il Genoa: “Una squadra giustamente indicata come la più forte della Serie B, gioca con una certa padronanza. Una squadra forte, da Serie A, con giocatori di prospettiva, forti e veloci. Non hanno sentito la retrocessione dalla categoria superiore, solitamente riadattarsi alla categoria, porta delle difficoltà. Sicuramente sarà una bella partita”.
“Serve una Ternana umile e coraggiosa – aggiunge il tecnico toscano – c’è qualche calciatore out per le Fere. Sarà importante fare delle staffette“. E aggiunge: “Dobbiamo gestire al meglio i minutaggi e garantire dei cambi, che vediamo di volta in volta con il nostro staff medico. Facciamo le scelte a seconda di come stanno i nostri giocatori. Giocheremo un calcio scoprendo delle situazioni, contro una squadra che difende in avanti. Non ho visto un cambio di atteggiamento del Genoa, fanno sempre le stesse cose. Porta molti giocatori oltre linea palla, una personalità di squadra che gli permette di dominare le partite. Dobbiamo essere bravi, nel primo passaggio dopo aver riconquistato la palla, e puntare sul nostro buon livello tecnico”.
Lucarelli si dice colpito dalla risposta della città, sperando di vedere un Liberati completamente sold-out. “Bella la corsa al biglietto, – dice Lucarelli – perché vuol dire che stiamo e abbiamo lavorato tutti bene, come staff e come società. Riportare la gente allo stadio fa piacere, spero che vengano esauriti i biglietti. Abbiamo bisogno di tanto sostegno, perché partita da giocare ma molto difficile. Abbiamo bisogno di tutti. Genoa ha molto seguito anche in trasferta, sicuro una partita molto tattica, bisogna fare cose diverse. Il nostro punto di forza è la difesa, che ti permettere di non prendere gol e di portare la squadra a segnare. Loro hanno un buon giro palla, riescono a cercare il buco in difesa anche con un giro palla di due minuti. Vorremo cercare di trovare un equilibrio e cercare situazioni per gestire la palla. Gestione e calma per i suoi staff e i suoi uomini, ma piedi ben saldati al terreno di gioco. Ci serve – conclude – l’entusiasmo dei nostri tifosi, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra e rimanere in alto della classifica e farci trovare pronti per lo sprint. Abbiamo bisogno di maturità, domani è solo un obiettivo da raggiungere, non un test o senso di maturità”.
Foto: Stefano PRINICIPI ©