buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
Italia Life
tecno adsl

Furto di motori di barche al lago di Piediluco: ne spariscono nove, tre ritrovati

(Dal Corriere dell’Umbria) Nove motori rubati nell’arco di una nottata, quella tra venerdì 15 e sabato 17 luglio 2022, da alcune barche ormeggiate lungo le sponde del lago di Piediluco. Tre ne sono stati ritrovati, abbandonati, al parco don Mario Baciarelli, sul lungolago.

Questo quanto denunciato da alcuni residenti di Piediluco che della razzia di motori hanno informato i carabinieri della stazione locale, che hanno avviato le indagini.

Probabilmente i ladri si sono disfatti tre dei motori trafugati perché sono stati disturbati dal passaggio di qualche residente che, notando gli strani movimenti, ha cercato di dare l’allarme, facendo scappare i ladri. Le avvisaglie che qualcosa di losco poteva accadere si erano avute anche il giorno prima. Alcuni residenti, infatti, venerdì avevano notato che alcuni lucchetti che assicuravano le catene dei motori stessi erano stati forzati.

Per questo motivo si erano messi in allerta, organizzando una sorta di ronde per controllare le barche stesse. Purtroppo, però, tali controlli non sono stati sufficienti. Durante la tarda nottata successiva i malviventi, appena visto che non c’era più movimento e i residenti erano rientrati nelle loro abitazioni, si sono messi al lavoro per rubare i motori, di note marche del settore nautico.

Poi qualcosa deve aver disturbato i banditi che, come detto, sono stati messi in fuga, abbandonando parte della refurtiva nel parco intitolato a don Mario Baciarelli.

Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto tre persone aggirarsi in maniera sospetta vicino alle barche ormeggiate lungo le rive del lago di Piediluco. I ladri sarebbero poi scappati a bordo di un’auto parcheggiata nelle vicinanze. Qualcuno dei residenti è riuscito ad annotare anche alcuni numeri e lettere della targa. Il tutto è al vaglio dei carabinieri che stanno indagando per cercare di risalire agli autori del furto di motori delle barche.

Sul mercato alcuni dei motori rubati possono arrivare ad una quotazione anche di oltre duemila euro anche se, considerata la provenienza furtiva, è possibile che possano essere piazzati sul mercato dei ricettatori anche per poche centinaia di euro. I militari dell’Arma stanno comunque cercando anche di capire se il furto era su commissione.

Non è la prima volta che vengono rubati motori dalle barche ormeggiate, era già capitato due/tre anni fa. “Quanto accaduto tra venerdì e sabato deve far riflettere – spiega Francesco Fioretti, presidente della Pro loco di Piediluco – e magari far considerare l’ipotesi di installare telecamere che possano monitorare le rive del lago e non solo. La videosorveglianza sarebbe di sicuro un modo per scongiurare questi furti ed episodi simili. Al momento c’è un’indagine in corso da parte delle forze dell’ordine per cercare di rintracciare chi ha messo a segno il colpo”.

Foto: TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email