In occasione della Corsa all’Anello, fino all’8 maggio rimarranno aperti i forni e le tipiche osterie dei terzieri. Allestite con arredamenti tipici, le taverne offrono le atmosfere di tempi lontani unite ai sapori antichi della tradizione. I piatti della cucina umbra e della gastronomia medievale (tra cui meritano una menzione particolare i manfricoli, la tipica pasta narnese fatta con acqua e farina) allietano da sempre insieme al buon vino, ospiti e viandanti. Da qualche anno, poi, la tradizione gastronomica ha raggiunto livelli di qualità sempre più elevati con l’uso nei menù di prodotti a km 0 che rappresentano le eccellenze del territorio. Le osterie, sono aperte tutti i giorni a cena e il sabato, domenica e festivi anche a pranzo.
MEZULE – A Mezule sono aperte la tipica Locanda del Pozzo, la Taverna dell’Aquila Nera, l’Hostaria delle Stranezze, il tipico forno in Vicolo I Aspromonte (con la focaccia bianca) e Dolci Tentazioni. Alla Locanda del Pozzo, situata in Piazza Pozzo della Comunità, si possono mangiare manfricoli, polenta, zuppe, trippa, cinghiale e supplì, insieme a tanti altri piatti. Alla Taverna dell’Aquila Nera, in via XX Settembre, è possibile degustare, tra le altre cose, gnocchi, manfricoli, padellaccia, stinco, agnello e guancia di vitella. Alle Stranezze, in Vicolo I Aspromonte, bruschette, antipasti, manfricoli alla carbonara, coratella e pizza farcita, oltre a tante altre stuzzicherie. Infine Dolci Tentazioni, in Piazza Pozzo della Comunità, con tanti dolci della tradizione.
FRAPORTA – A Fraporta è aperta l’Hostaria ed il tipico forno in Vicolo del Teatro con la focaccia bianca e farcita. Nell’hostaria, situata a Palazzo Fraporta e accessibile da Piazza San Francesco, si possono gustare gli antipasti, i manfricoli, la polenta, gli gnocchetti, i fagioli con le cotiche, le lenticchie con le salsicce, la faraona, lo stinco, la coratella, carne alla brace ed altri piatti succulenti.
SANTA MARIA – A Santa Maria sono aperti l’Hostaria, la Taberna degli Anelli, il forno con pizza bianca, rossa e farcita, in Piazza XIII Giugno, gli arrosticini e Il Saporetto. All’hostaria (Via Santa Maria Impensole), da segnalare, oltre a tanti piatti della tradizione, i manfricoli, la carbonara, le salsicce, i fegatelli, il medaglione del priore, l’agnello e l’arrosto. Alla Taverna degli Anelli (Piazza XIII Giugno)si possono trovare crostini, scafi e pecorino, manfricoli, stracotto al ciliegiolo, stinco e fagioli con le cotiche. A Santa Maria si possono gustare anche gli arrosticini in Piazza XIII Giugno e i dolci del Saporetto in Vicolo delle Torri.
EVENTI 29 APRILE – Alle 18 in centro storico ci sarà l’animazione itinerante delle scuole musici dei tre terzieri “Piccoli musici crescono”. Alle 19 all’Orto di Poca Considerazione (Palazzo dei Priori) ci sarà un altro appuntamento degli Aperitivi delle Pergamene con degustazione di birra artigianale e tartufo. Alle 21.30 in Piazza dei Priori sarà la volta di “Or vegna la danza”, spettacolo di danze storiche del 400 e del 500 estratte dai trattati di Domenico da Piacenza e Guglielmo Ebreo a cura del gruppo “La Pazzia del Ballo” del terziere Fraporta.
Foto: Corsa all’Anello ©