“Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico. Il sindaco Latini e la vicesindaca, con delega all’Ambiente, Salvati – sostiene in una nota il gruppo consigliare del Movimento Cinque Stelle – vogliono a tutti i costi che Terni diventi la capitale dei fanghi di fogna. Non basta che la città si sia espressa chiaramente contro la realizzazione di questo impianto di incenerimento che andrebbe ad aggravare ulteriormente la già critica situazione ambientale nella conca ternana.
La giunta Latini vuole a tutti i costi che i camion pieni di sostanze di scarico da tutta la regione vengano a sversare a Maratta. Questo è il senso della precisazione con cui oggi Auri, si richiesta del Sii, sottolinea che interruzione dell’iter di approvazione dell’impianto di essiccamento dei fanghi presso il depuratore di Terni 1 è finalizzata a consentire l’esperimento del procedimento di verifica di assoggettabilità a Via di competenza della Regione Umbria in esito al quale il progetto integrato potrà essere ripresentato per la definitiva approvazione.
Ringraziamo quindi il sindaco Latini e la vicesindaca e assessora all’Ambiente Salvati che hanno tenuto a ribadire chiaramente che il destino di Terni e dei cittadini ternani è quello di essere riempiti con i fanghi di fogna di tutta l’Umbria”.
Foto: TerniLife ©