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Porano, 800mila euro dal Pnrr: progetti per cultura e ambiente

Ammontano ad 800mila euro i fondi del Pnrr a disposizione di Porano per la valorizzazione del territorio soprattutto nel settore culturale e naturalistico-ambientale. Lo rende noto il sindaco, Marco Conticelli, a seguito dell’adesione ai bandi dedicati ai Comuni e alla presentazione di proposte progettuali volte a valorizzare il territorio.

Nel bando Pnrr M1C3, Intervento 2.1 Attrattività del Borghi storici, progetto locale volto alla rigenerazione culturale e sociale, riservato ai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, riferisce Conticelli, il Comune di Porano ha dato vita ad una aggregazione con Castel Giorgio per cogliere le maggiori opportunità destinate alle associazioni di comuni. “L’obiettivo – spiega il sindaco – è rafforzare le attività dell’Ecomuseo del Paesaggio degli Etruschi di Porano e della Biblioteca comuna all’interno del programma di rilancio dell’economia e dello sviluppo del patrimonio artistico-culturale e naturale coniugandolo con lo scopo di promuovere flussi turistici e ridurre lo spopolamento e la perdita di tradizioni.

Di seguito ill testo del comunicato: “L’implementazione delle attività dell’Ecomuseo riguarderebbe la possibilità di creare sinergie con la fitta rete di Necropoli del circondario tra Bolsena e Orvieto”. Tra i siti di pregio della Civiltà Etrusca sparsi sul territorio volsiniese, solamente la Tomba degli Hescanas (Porano) mantiene gli affreschi visibili in loco. L’obiettivo è di mettere in rete tali competenze per promuovere dei Living Lab con il coinvolgimento attivo degli utenti finali insieme ad imprese, P.A., scuole, volti a realizzare percorsi socio-culturali, turistici e ambientali, e formativi. Per quanto concerne la rigenerazione di spazi e contesti socio-culturali, si è lavorato su una realtà consolidata e molto nota nel comprensorio orvietano, quella del Teatro S. Cristina.

Questa azione vedrà impegnata la direzione artistica del Teatro Santa Cristina nella realizzazione di un progetto stabile che ruota intono al concetto del Teatro Musicale: Opera, Operetta e Musical classico e moderno, una vera e propria SCUOLA DEL TEATRO MUSICALE al fine di formare giovani a questa antica arte e autoprodurre spettacoli di livello all’ interno del teatro, coinvolgendo artisti e artigiani del territorio e richiamando pubblico dalle regioni vicine. I corsi riguarderanno: Canto Lirico, Moderno, Corale, Recitazione, Mimo, Danza classica, Moderna, Jazz, Arte Scenica, Regia, Scenografia, Sartoria Teatrale (dalla Storia del Costume, al disegno dei modelli, alla realizzazione pratica dei costumi).

La promozione del Teatro sarà funzionale anche al rilancio dell’immagine del borgo di Porano e l’implementazione di processi di ‘small town branding’ anche mediante la realizzazione del Festival Internazionale della Musica a Cappella. Per promuovere attività culturali volte a incentivare il turismo esperienziale, paesaggistico e storico-culturale si è inteso presentare una linea progettuale relativa all’ottimizzazione dell’utilizzo del Parco di Villa Paolina. Il parco è attualmente oggetto di importanti interventi che l’Amministrazione comunale ha progettato nell’ambito della Strategia Nazionale delle Aree Interne. L’ampia superficie a cotico erboso e alcune aree limitrofe potrebbero essere rifunzionalizzate per la realizzazione di importanti manifestazioni in grado di richiamare turisti/visitatori non solo dai territori limitrofi.

Il progetto mira, infatti, a dotare il parco di infrastrutture funzionali per riportare in auge il rinomato concorso ippico. La rifunzionalizzazione di questi spazi consentirebbe di mettere a sistema tutte le risorse finanziare che il Comune di Porano è riuscito ad ottenere nel corso degli ultimi anni volti a riqualificare questo sito non solo architettonico e naturalistico ma anche dispensatore di attività come manifestazioni sportive, eventi musicali, mostre mercato, mostre canine, etc. con importanti ricadute per tutto il territorio del sud-ovest Orvietano.

In collaborazione con “Cherries on a Swing Set”, gruppo musicale noto soprattutto nell’ambito della musica vocale a “cappella”, si intende realizzare il Festival annuale con le migliori band mondiali del genere, oltre a  e Masterclass, Stage etc. Non è soltanto un modo per valorizzare il patrimonio ambientale perché diventa anche creatore di occupazione; è una sicura fonte di opportunità socio-economiche per il territorio.

L’intervento riguarderebbe: la realizzazione di un nuovo campo di riscaldamento funzionale ad accogliere n.200 partecipanti per concorsi ippico nazionale e/o internazionale (2-3-4 stelle), copertura tensostruttura al fine di permettere lo svolgimento di manifestazioni di ogni genere in qualsiasi condizione climatica avversa,  rifacimento della cabina regia di gara in materiale ecologico  e secondo standard energetici promossi dalla direttiva Green deal.

Acquisizione ostacoli per salto in alto e restauro e rifunzionalizzazione della vecchia dotazione, implementazione nuove tribune e revisione delle pre-esistenti; potature e gestione del verde funzionali alla riqualificazione delle aree; acquisto di un palco per eventi in villa (teatro all’aperto, concerti, manifestazioni).

Il parco inoltre diventerebbe un vero e proprio LIVING LAB dedicato alla promozione delle attività ma anche alla attivazione di corsi qualificati ad esempio per operatori del settore sociale (ippoterapia), corsi di gestione del verde, corso teatrale all’aperto dedicato agli utenti del centro di ippoterapia.

Nell’ambito della stessa Misura PNRR, il Comune di Porano partecipa, insieme alla Provincia di Terni, all’intervento 2.3 Parchi e Giardini storici. Il progetto proposto per un valore complessivo di € 2.000.000,00 riguarda la rivitalizzazione del Parco di Villa Paolina attraverso interventi ricadenti nell’ambito edilizio, vegetazionale e digitale. Tale progetto riguarderà anche il recupero del giardino all’italiana adiacente alla Fontana delle Conchiglie posto in adiacenza dell’edificio della Villa.

In particolare per gli interventi in ambito edilizio si prevede il rifacimento dei percorsi e dei cigli allo scopo di aumentare l’accessibilità al luogo anche da parte di persone disabili attraverso opere capaci di abbattere il costo ed il tempo per la pulizia e la manutenzione.

A livello di illuminazione dei percorsi saranno sostituite le lampade esistenti con lampade a led a basso consumo energetico, dotate di sensori al passaggio e temporizzatori governabili da remoto. Questi due interventi consentiranno di poter usufruire maggiormente dell’area offrendo degli standard qualitativi maggiori rispetto a quelli esistenti. A tali opere si affiancano interventi di natura vegetazionale volti alla salvaguardia delle specie esistenti ed alla loro valorizzazione.

In particolare all’interno del programma di comunicazione, parte integrante del presente progetto, si prevede il posizionamento di una cartellonistica dotata di QR-code per la lettura di contenuti digitali sia di carattere naturalistico che storico monumentale. Grazie a questa tecnologia sarà possibile sviluppare contenuti digitali, ad esempio tramite applicazioni web o smarthpone facilmente leggibili, divulgabili e rapidamente aggiornabili proponendo per esempio contenuti multi lingua o divulgando eventi, laboratori e occasioni di incontro tramite social media. I contenuti della comunicazione saranno sviluppati da tecnici esperti e ricercatori del settore dei beni culturali e di quelli vegetazionali e potranno essere divulgati tramite piattaforme nazionali ed internazionali sia scientifiche che divulgative/turistiche.

Gli obiettivi che si intendono perseguire sono:

– rigenerare il Parco in un’ottica di assicurare un migliore standard qualitativo di accesso, una minore esigenza in termini manutentivi ed una maggiore possibilità di conservazione del prezioso luogo storico culturale;

– valorizzare il Parco al fine di crearne un polo attrattivo importante dal punto di vista turistico tale da generare un effetto leva di sviluppo economico-occupazionale per il territorio;

– salvaguardare le specie del parco per motivi di visita, studio e ricerca preservandone le

caratteristiche autoctone e peculiare anche allo scopo rigenerativo;

– migliorare l’offerta culturale del luogo sviluppando un canale comunicativo digitale capace di farlo conoscere e apprezzare per eventi quali convegni, conferenze, laboratori per bambini, visite per le famiglie, garantendo così un flusso vitale per il Parco e per la comunità sociale tecnica e scientifica che lo vive, lo gestisce e lo mantiene;

– sviluppare un insieme di competenze nell’ambito delle scienze forestali ma anche nell’ambito dell’accoglienza per garantire la sostenibilità di lungo periodo del Parco una volta terminato il progetto.

Tali obiettivi, definibili SMART ovvero specifici, misurabili, accessibili, realistici e temporalmente allocabili, potranno generare importanti ricadute per il territorio locale, regionale e nazionale in termini di:

(i) occupazione; (ii) generazione di risorse per il mantenimento del sito; (iii) sviluppo dell’economia locale; (iv) impegno sociale e senso di appartenenza rispetto ad un luogo della cultura a disposizione di tutti; (v) rispetto, cura, salvaguardia e sviluppo delle specie arboree e del patrimonio ambientale unico e irriproducibile di questo luogo.

Oltre al programma comunicativo presente nel progetto, la presenza di una sede del CNR nella Villa Paolina rappresenta una possibilità di divulgazione scientifica importante, tale da poter attrarre scienziati e ricercatori in tutto il mondo allo scopo di studiare e coltivare con passione le peculiarità presenti nel parco. Potranno essere implementati anche software e brevetti per la cura delle piante e avviare un laboratorio a cielo aperto visitabile che possa generare progetti e attività di interesse internazionale con accademie e centri di ricerca di tutto il mondo.

Oltre ai progetti relativi al P.N.R.R., il Comune di Porano si è fatto promotore di una aggregazione di 12 Comuni che parteciperanno al bando per interventi di rigenerazione urbana riservato a Comuni con meno di 15000 abitanti, previsto dalla Legge di Bilancio 2022 per un valore totale di € 5000.000,00. Il Comune di Porano sarà capofila del progetto che dovrà essere presentato entro il 30 aprile 2022”.

Foto: TerniLife ©

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