(di Roberta Falasca) Sono appena arrivate ad Arrone dall’Ucraina con il pullman, dopo un viaggio estenuante di 19 ore per scappare dalla guerra. Una mamma e due bambine di 5 e 7 anni sono state accolte dalla gente del posto con affetto e calore e da una famiglia ucraina residente da oltre 20 anni nel paese con la quale già avevano contatti. E’ stata l’amministrazione comunale di Arrone a muovere la macchina della solidarietà e a dare vita a una raccolta indumenti, alimenti e beni di prima necessità insieme alla Protezione civile.
“Da ieri – spiega la presidente del Consiglio comunale di Arrone con delega alla Protezione civile, Roberta Ascani – stiamo ricevendo numerose attestazioni di solidarietà per questa famiglia che ha tanto bisogno di affetto e di cose di prima necessità. Dopo aver chiesto aiuto sui social, sono arrivati tanti messaggi che ci dicevano che volevano dare una mano, anche da Terni e da Rieti”.
Questo pomeriggio al centro sociale anziani di Arrone dalle 16 alle 18 sarà allestito un punto raccolta in collaborazione con la Protezione civile, a Terni al campetto di calcio di San Giovanni sempre alla stessa ora, è previsto un punto di raccolta destinato a queste due bambine e alla loro mamma.
“Siamo in grado di raccogliere e stoccare le cose che ci verranno donate – continua Ascani – e grazie all’aiuto delle associazioni potremo iniziare a gestire questi beni anche per altre famiglie bisognose, come abbiamo già fatto per coloro che si sono trovati in difficoltà durante i primi mesi dell’emergenza Covid. Arrone accoglierà anche altri bambini, uomini e donne che stanno in questo momento stanno scappando dalla guerra. Ringrazio tutti coloro che in queste ore stanno dimostrando di avere un grande cuore”.