“Al momento registriamo una diffusione della variante omicron al 100%. Pertanto, attribuire i decessi dell’ultimo mese a questa variante è verosimile. Comunque, la letalità di omicron è contenuta rispetto alla delta visto l’elevato numero di contagi. I decessi riguardano principalmente ultra 80enni con comorbilità, ma includono anche una consistente quota di persone non vaccinate e senza patologie pregresse”. Lo ha detto la dottoressa Carla Bietta del Nucleo epidemiologico regionale dell’Umbria, intervenendo durante la conferenza stampa di oggi sull’andamento della pandemia a livello regionale.